Everest, uno sponsor ultradecennale per il Team Unieuro Wilier Trevigiani
Se il progetto Unieuro Wilier Trevigiani sta continuando a crescere è merito dell’ingresso di un nome importante quanto del rinnovato sostegno di sponsor storicamente vicini all’Unione Ciclistica Trevigiani. È il caso di Everest, che offre una gamma completa di trattamenti tessili per i migliori marchi di moda nazionali ed esteri, che da oltre dieci anni è al fianco di questo gruppo.
L’azienda fondata a Piombino di Dese (PD) da Vanni Soligo e dalla moglie Maria Gasparini, oggi gestita anche dai figli Luca e Alberto, è nata alla fine degli anni ’70 e ha sviluppato una notevole esperienza che si coniuga con un incessante sviluppo di nuove tecnologie e processi, l’offerta che garantisce alle aziende del settore è in continua evoluzione, al passo con i rapidi cambiamenti di stile del mondo della moda. Le caratteristiche di azienda innovativa, che tratta al giorno un massimo di 25.000 capi e ne tinge 10.000, ma di stampo ancora familiare assicurano massime flessibilità, cura artigianale e precisione dei processi in linea con le esigenze dei marchi più prestigiosi del settore.
Un marchio importante su cui il Team Unieuro Wilier Trevigiani potrà contare anche nel corso di questa stagione. «Da dodici anni supportiamo questa formazione giovanile, il nostro rapporto con questo gruppo di lavoro è iniziato ai tempi della squadra dilettantistica Filmop soprattutto per motivi di passione» racconta Vanni Soligo (nella foto con parte del team), titolare di Everest e ciclista praticante.
«Siamo legati al direttivo della società da amicizia e amore per il ciclismo, da questa sponsorizzazione traiamo un buon ritorno di immagine ma soprattutto piacere e soddisfazione. Sono felice di questo salto di categoria tra le Continental che ci ha proiettato alle porte del professionismo. Sono orgoglioso di dare una mano a questi ragazzi, che hanno già iniziato alla grande la stagione 2015 centrando tre vittorie. Mi auguro continuino a raccogliere affermazioni anche in Italia e riescano a fare una bella figura tra i professionisti».
