Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi e 75.000 tifosi
acclamano lungo il percorso la vittoria dell’atleta di casa
Apeldoorn, 6 maggio 2016 – “Tom Dumoulin ha fatto una prestazione fantastica. È stato un privilegio essere sul podio di questa bellissima tappa di apertura del Giro. Apeldoorn, Gelderland e tutto il Paese hanno mostrato il loro lato migliore oggi”, ha detto dopo l’arrivo Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi.
È l’eroe locale Tom Dumoulin del Team Giant – Alpecin la prima Maglia Rosa del 99° Giro d’Italia, dopo aver percorso i 9,8 chilometri della cronometro inaugurale di Apeldoorn, Paesi Bassi, con il tempo di 11 minuti e 3 secondi alla media di 53,212 km/h.
Ha vinto la gara con un piccolissimo margine, dopo aver battuto il secondo classificato, Primoz Roglic del Team Lotto NL-Jumbo, con un vantaggio di un solo centesimo di secondo. Lo sloveno, nuovo a questi palcoscenici, è un ex campione del mondo juniores di salto con gli sci. È stato lui la rivelazione della giornata.
La corsa ha messo sotto i riflettori un altro atleta del Team Giant – Alpecin, Tobias Ludvigsson, rimasto sulla sedia del primato per un’ora e mezza. Lo svedese alla fine è arrivato quarto, ha condiviso gli onori con il compagno di squadra Dumoulin ed ha vestito la Maglia Bianca di miglior giovane.
Vincenzo Nibali dell’Astana Pro Team è stato il più veloce tra gli altri favoriti per la Classifica Generale, con un vantaggio di 5 secondi su Alejandro Valverde (Movistar Team), 11 secondi su Esteban Chaves (Orica-GreenEdge) e 21 su Mikel Landa (Team Sky). Marcel Kittel della Etixx – Quick Step è stato il più veloce dei velocisti, che mirano alla Maglia Rosa, da raggiungere grazie agli abbuoni della seconda e terza tappa pianeggianti nella provincia di Gelderland. Con 11 secondi di ritardo ed un totale di 13 secondi in palio nella prossima tappa, il tedesco si trova in una situazione favorevole per prendere lo scettro di Dumoulin.
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Risultati e classifiche
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Mappe e Cronotabelle Giro 2016
Download: Intervista a Tom Dumoulin
RISULTATO FINALE
1 – Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin) – 9,8 km in 11’03”, media 53,212 km/h
2 – Primoz Roglic (Team Lotto NL – Jumbo) s.t.
3 – Andrey Amador (Movistar Team) a 6″
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin)
Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida – Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – non assegnata
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Tobias Ludvigsson (Team Giant – Alpecin)
CLASSIFICA GENERALE
1 – Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin)
2 – Primoz Roglic (Team Lotto NL – Jumbo) s.t.
3 – Andrey Amador (Movistar Team) a 6″
DICHIARAZIONI
Tom Dumoulin: “Ho fatto felice un paio di persone oggi… ascoltavo tutti quelli che urlavano il mio nome dopo aver vinto! Soprattutto ho fatto felice me stesso. È un momento molto emozionante. È una sensazione pazzesca. Nel ciclismo, i piani di solito non funzionano. Io davvero ero serio quando ho detto che sarebbe stato difficile vincere questa crono. Lungo la strada, sapevo che Primoz Roglic aveva fatto un buon tempo. Quando ho tagliato il traguardo, ho pensato di essere tre secondi davanti a lui. Invece avevamo lo stesso tempo. Mi sono sentito frustrato in alcune occasioni dopo secondi posti nelle prove a tempo, ma questa volta la fortuna è stata dalla mia parte. Non importa se ho vinto per un centesimo di secondo, un secondo o dieci secondi. Si tratta di un passo importante nella mia carriera. Io non sono cresciuto in un ambiente vicino al ciclismo, ma recentemente ho imparato abbastanza la storia del ciclismo per poter comprendere il significato della Maglia Rosa. Mi piacerebbe averla ancora addosso quando arriveremo in Italia, ma sarà difficile tenerla contro i velocisti che si batteranno per gli abbuoni. Comunque farò del mio meglio per indossare la Maglia Rosa in quel paese bellissimo che è l’Italia, ma dal momento che le previsioni del tempo sono buone anche per i prossimi due giorni, credo che un sacco di gente sarà sulla strada a fare il tifo per me. È molto speciale essere in Rosa nei Paesi Bassi”.
La Maglia Bianca, Tobias Ludvigsson: “Ero molto nervoso mentre aspettavo che i favoriti arrivassero, la sedia scottava! Il tempo che avevo fatto registrare sembrava essere buono e credevo di poter essere nei top tre. Alla fine sono quarto e un po’ deluso, ma allo stesso tempo è il più grande risultato della mia carriera; è quasi irreale essere parte della squadra che difenderà la Maglia Rosa di Tom [Dumoulin]. Lo sosterremo il più possibile”.
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