GIRO D'ITALIA 2014NEWSPROFESSIONISTI

BUONGIORNO GIRO D’ITALIA DA SASSANO, OGGI ARRIVO IN SALITA A MONTECASSINO

altimetria
Sassano, 15 May 2014 – Buongiorno dalla 6a tappa del Giro d’Italia, una “maratona” di 257 km da Sassano alla storica abbazia di Montecassino, che domina la valle circostante.

Il gruppo composto da 194 corridori ha preso il via alle 10.53. Non è partito Giorgio Cecchinel, numero 132.

VARIAZIONE DI PERCORSO
A causa di una frana non risolta subito dopo la località Polla (SA), si è reso necessario effettuare una modifica di percorso. Al km 20,1 la corsa percorrerà la complanare del raccordo RA5 e rientrerà sul tracciato originario al km 51,7. Tale deviazione comporterà un allungamento della tappa che diventa così di km 257 anziché i 247 originari. Pertanto l’orario di partenza è stato anticipato di 15’ e sarà alle ore 10.45. In rispetto del regolamento, i rifornimenti sono diventati due e saranno a Bellizzi (SA) km 88 ÷ 91 e a Casapulla (CE) km 179 ÷ 182.
Si allegano la nuova cartina e la nuova cronotabella.

MAGLIE
Maglia Rosa – Balocco: Michael Matthews (Orica GreenEdge)
Maglia Rossa – Algida: Elia Viviani (Cannondale)
Maglia Bianca – F.lli Orsero: Michael Matthews (Orica GreenEdge)
Maglia Azzurra – Banca Mediolanum: Maarten Tjallingii (Belkin)

METEO
Sassano: variabile, 15.1°C. Vento: 13 km/h  N.
Cava de’ Tirreni rovesci e schiarite, 20.6°C. Vento: 9 km/h  NO.
Maddaloni: rovesci e schiarite, 20.7°C. Vento: 4 km/h  NNO.
Cassino: piovaschi e schiarite, 19.2°C. Vento: 4 km/h  N.

PERCORSO
Tappa quasi completamente piatta e molto lunga, si percorrono 247 km attraverso Campania e Lazio. Dopo la partenza caratterizzata da alcuni saliscendi, si attraversano Salerno, Cava de’ Tirreni (GPM), Maddaloni (TV), Caserta, Santa Maria Capua Vetere per arrivare all’Abbazia di Montecassino al termine della salita finale. Si segnalano molti attraversamenti cittadini con i relativi ostacoli (spartitraffico, rotatorie, dossi…).
Ultimi km
La salita finale misura circa 8.5 km con una pendenza media del 5% e punte attorno al 9%, sale prima a tornanti e poi a spirale sulla montagna sulla quale é edificata l’Abbazia, spianando nel finale. Rettilineo di arrivo tutto leggermente in curva di 40 m, fondo in asfalto larghezza 6 m.

CURIOSITÀ
Sassano: conosciuto come “paese orchidea” per i fiori che adornano l’area in primavera. Le strade piuttosto strette del centro storico si conoscono come ‘carraie’. Luogo di nascita  del calciatore Giuseppe Bruscolotti (1 giugno 1961), ex capitano del Napoli prima di Diego Maradona.

Eboli (km 77.6): dopo la ricchezza letteraria irlandese, il Giro passa attraverso lo scenario di uno dei classici della letteratura italiana moderna. Nel romanzo autobiografico ‘Cristo si è fermato a Eboli’, Carlo Levi denuncia l’isolamento e l’arretratezza della vita nella vicina Basilicata, dove si è nascosto dieci anni prima per ragioni politiche. A quel momento, la ferrovia e le strade asfaltate finivano a Eboli.

Battipaglia (km 84.6): la casa autentica della mozzarella.

Salerno (km 104.8):  L’Università di Salerno ha le sue origini nella celebre Scuola Medica Salernitana, la prima scuola medica del mondo, fondata nel 9° secolo e per centinaia di anni il più importante centro di conoscenze mediche dell’Europa occidentale. Lo sbarco alleato in Italia continentale (Operation Avalanche) si è svolta a Salerno il 3 settembre del 1943, dal 15° Army Group del generale Harold Alexander. Dal 12 febbraio al 17 luglio 1944, Salerno è stata la temporanea “Capitale del Regno d’Italia,” e il re Vittorio Emanuele ci viveva in una villa nella periferia della città.

Stefano Allocchio a Salerno.
Salerno vanta una lunga collaborazione con la Corsa Rosa (15 tappe). Stefano Allocchio, attualmente direttore di corsa del Giro d’Italia, è stato vincitore di tappa a Salerno nel 1985. Il danese Ralf Sorensen ha vinto qui nel 1995.

Cava de’ Tirreni (km 112.8): Luogo di nascita di Gino Palumbo (b. 1921), ex-direttore della Gazzetta dello Sport. 3 arrivi tappa (1984 Dag Erik Pedersen / 1997 Mario Manzoni / 2010 Matt Goss).

Sarno (km 130.3). Dopo la mozzarella di Battipaglia, il pomodoro San Marzano, considerato il miglior pomodoro per passato di tutto il mondo. Si dice che il primo seme sia stato dato come dono del Viceré del Perù al Regno di Napoli nel 1770, e che sia stato piantato a San Marzano sul Sarno.

Nola (km 146.9): In vista del Vesuvio, Nola è il luogo di nascita del genio rinascimentale Giordano Bruno (1548 – Roma 1600), frate domenicano, filosofo, matematico, poeta e astrologo, celebre per le sue teorie cosmologiche: propose giustamente che il Sole fosse solo un’altra stella nello spazio, e che l’universo contenesse un numero infinito di mondi abitati, identificati come pianeti in orbita attorno ad altre stelle. Denunciato all’Inquisizione e condannato per eresia al rogo in Campo de’ Fiori, Roma. Nola è il luogo della morte di San Paolino (Bordeaux 355 – Nola 431), il Vescovo è ritenuto il creatore del all’uso ecclesiastico delle campane.

Caserta (km 175.8): La Reggia Borbonica, la Belvdered Reale di San Leucio e l’Acquedotto Caroline sono stati indicati come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 1997. Giro d’Italia – 4 arrivi tappa: 1964 Giorgio Zancanaro / 1982 Urs Freuler / 1994 Marco Saligari / 2002 Mario CIpollini.

Santa Maria Capue Vetere (km 182.7):  Al tempo di Cicerone, secondo il grande oratore, la città più grande e più ricca in Italia, e la casa del secondo più grande anfiteatro romano dopo il Colosseo di Roma. Giro d’Italia: arrivo tappa nel 1988 (Guido Bontempi).

Calvi Vecchia (km 199.8): Il pensatore e filosofo sardo Antonio Gramsci fu incarcerato nella Taverna della Catena. Al suo processo, il procuratore dello Stato mussoliniano, ha dichiarato di Gramsci: “Per vent’anni dobbiamo impedire questo cervello di funzionare”. I “Quaderni del carcere” di Gramsci, e ancor più le belle, riflettenti Lettere del carcere, sono classici della letteratura italiana moderna.

Montecassino (km 257)
San Benedetto da Nursia stabilì il suo primo monastero, la fonte dell’Ordine benedettino, intorno all’anno 529, alla quota di 520 m (1,706.04 ft) sopra la città di Cassino. L’abbazia domina una valle che comprende la città di Aquino, luogo di nascita di Tommaso d’Aquino, il più grande genio del rinascimento medievale, che ha tentato di sintetizzare la filosofia aristotelica con i principi del cristianesimo.
Nel 1944, Montecassino è stato il sito della Battaglia di Monte Cassino, una serie costosa di quattro assalti da parte degli Alleati contro le forze dell’Asse della Seconda Guerra Mondiale. In operazioni militari coordinate, reggimenti inglesi, francesi, americani, indiani, neozelandesi, marocchini e polacchi hanno attaccato le roccaforti tedesche. L’abbazia fu completamente distrutta dai bombardamenti alleati. Dopo la guerra fu ricostruita in base ai suoi piani originali. Ai piedi dell’abbazia ricostruita, ci sono una serie di cimiteri di guerra. Più di 16.000 soldati della prima guerra mondiale e 107.000 dalla seconda guerra mondiale, provenienti da 32 nazioni, sono sepolti qui.
TV
In Italia, il collegamento odierno del Giro d’Italia avrà inizio su Rai Sport 2 a partire dalle 14.00 e in simulcast su Rai Tre dalle 15.10. Streaming della corsa sul sito www.raisport.it. La gara sarà inoltre trasmessa su Eurosport, in diretta. Notizie, approfondimenti in tempo reale e highlights giornalieri su www.gazzetta.it. Il Giro d’Italia ha una copertura televisiva globale in 171 Paesi, nei 5 continenti.

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