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AMATORI: SABATO 19 LUGLIO LA CARICA DEI 101

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Iscrizioni aperte anche nel giorno della cronoscalata al Muro di Sormano

Al 101° iscritto una city bike offerta da Radaelli Sport di Canzo

 

Canzo, 15 luglio 2014 – E’ tutto pronto per l’ottava edizione de La Carica dei 101, tradizionale appuntamento con la cronoscalata del Muro di Sormano in programma sabato 19 luglio.

 

In questi giorni le iscrizioni stanno aumentando a ritmo costante, ma gli organizzatori del Ciclo Team Canzo fanno sapere che è possibile iscriversi anche il giorno stesso della gara. Tutti possono partecipare alla sfida lungo una delle salite più dure di tutta la storia del ciclismo, con una pendenza massima del 27%, con qualsiasi bicicletta, sottoscrivendo anche il tesseramento giornaliero di euro 15 e presentandosi con la fotocopia della visita medico-sportiva valida.

 

Diverse le curiosità delle passate edizioni: nel 2009 Simone Temperato, già autore di numerose ascese “in impennata”, è riuscito a conquistare anche il Muro di Sormano su una ruota sola. Partito come apripista della cronoscalata, Temperato ha percorso la durissima erta in equilibrio sul cerchione posteriore, in poco più di 14 minuti. Nel 2011 il “Magico Tempe” si è valso di una mountain-bike sprovvista di ruota anteriore e forcella, mezzo con cui aveva già salito e disceso lo Zoncolan. Malgrado condizioni fisiche non ottimali a causa di un recente infortunio, Temperato ha compiuto il percorso in 14’38”.

Nel 2010 Riccardo Colombo ha affrontato il Muro in frac e con una bicicletta dalla foggia particolarissima. Sempre nel 2010 Domenico Pozzovivo, all’epoca professionista della Colnago-Csf Inox,ha fatto da apripista d’eccezione, compiendo l’ascesa in scioltezza in 8’15”.

Nel 2011 Luigi Fiorin, a 75 anni, ha compiuto l’ascesa del Muro in meno di 17 minuti.

 

Marcello Moschera, presidente del Ciclo Team Canzo: “Siamo ormai giunti all’ottava edizione: quando 8 anni fa Gianni Torriani ci propose di organizzare una manifestazione per riscoprire il Muro di Sormano abbiamo accettato volentieri, perché si trattava di un’importante occasione per rievocare un luogo simbolo del ciclismo. Inoltre la Carica dei 101 è un evento sportivo che può rilanciare il territorio anche da un punto di vista turistico. Quest’anno abbiamo deciso di anticipare la data per trovare condizioni più favorevoli dal punto di vista climatico e avere gli atleti nel pieno della loro forma agonistica. Un ringraziamento alla Ciclistica Erbese per il prezioso aiuto e supporto organizzativo. Un ringraziamento particolare a chi ancora una volta ha creduto nella nostra manifestazione, mettendo a disposizione i premi e i servizi per i protagonisti della Cronoscalata. Ora attendiamo le iscrizioni degli atleti, invitandoli ad provvedere per tempo, visto il numero chiuso a 101 partecipanti”.

 

Gabriele Ceruti, presidente Ciclistica Erbese: “Il ruolo della nostra associazione è di appoggio agli organizzatori della gara: questo ci gratifica e lo facciamo con tanto piacere, perché vogliamo che questa manifestazione sia sempre più radicata nel territorio. Condivido la scelta di anticipare la data a luglio, perché a ottobre gli atleti sono ormai a fine stagione e non se la sentono di misurarsi su un percorso così selettivo. Il Muro di Sormano ha fatto la storia del ciclismo e grazie all’opera di recupero oggi è terreno di allenamento per tanti ciclisti, perciò dobbiamo valorizzarlo, con l’apporto delle società sportive e delle varie amministrazioni. Sarebbe bello inserire questa gara in una serie di manifestazioni collaterali o in circuito che garantisca un buon numero di partecipanti”.

 

Gianni Torriani, 8 anni fa ebbe l’idea di proporre questa manifestazione per riscoprire il Muro: “Questa cronoscalata mi sembra il modo migliore per onorare la memoria di mio papà Vincenzo, che negli anni 6o scoprì il Muro, allora poco più che una mulattiera, e su questa erta si fece la storia del Giro di Lombardia. Ringrazio gli organizzatori, in particolare il Ciclo Team Canzo con il suo presidente Marcello Moschera e la Ciclistica Erbese guidata da Gabriele Cerutti, perché con il loro impegno rendono possibile a tutti gli appassionati preparati di cimentarsi sul Muro. Ringrazio tutti gli sponsor, in particolare Diavolina, Trenord e Vini Stefano Farina, che ancora una volta hanno creduto nel valore di manifestazione e ci affiancano in questa avventura. Al sindaco di Sormano, padrone di casa, va il mio grazie per l’impegno che il Comune con i suoi volontari assicura per la buona riuscita della manifestazione.”

 

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La data

Quest’anno La Carica dei 101 si disputerà sabato 19 luglio, non più a settembre o a ottobre come nelle passate edizioni; una scelta voluta dagli organizzatori della manifestazione per favorire la più ampia partecipazione degli atleti in un periodo della stagione favorevole dal punto di vista climatico.

 

Gli organizzatori e i sostenitori

La Carica dei 101 è organizzata dal Ciclo Team Canzo con la collaborazione della Ciclistica Erbese e dello Sci Club Sormano e il supporto tecnico dell’Associazione Cronometristi Como.Ha il patrocinio del Comune di Sormano, della Comunità Montana del Triangolo Lariano e della Federazione Ciclistica Italiana . È sponsorizzata da Trenord, Diavolina e Vini Stefano Farina.

 

Le iscrizioni

La competizione è aperta a tutti i tesserati FCI e agli enti della Consulta delle seguenti categorie: ELMT, M1, M2, M3, M4, M5, M6, M7, M8 (max 70 anni), Donne (categoria unica). Numero chiuso a 101 partecipanti. La quota di iscrizione è di 10 euro. Si può gareggiare con bici da corsa o mountain-bike, obbligatorio il casco: unico giudice è il cronometro. Per informazioni e iscrizioni: telefono 3287244131 (ore serali), e-mail info@cicloteamcanzo.it. Il regolamento disponibile sul sito www.cicloteamcanzo.it.

 

Il programma

Il ritrovo è fissato dalle 15.30 alle 17 presso il Municipio di Sormano: il primo corridore scatterà alle 17.30, gli altri lo seguiranno a intervalli di 30 secondi. Tanti i motivi di interesse e di richiamo per i partecipanti: per i debuttanti la sfida di mettersi alla prova su una delle più dure salite entrate a far parte della storia del ciclismo; per chi si è già cimentato negli anni scorsi, il tentativo di sottrarre qualche secondo al proprio primato personale nel tempo di percorrenza; per tutti, il fascino di pedalare sulla mitica erta che ha fatto la storia del Giro di Lombardia. Sul Muro si attende la consueta cornice di tifosi e appassionati, pronti a incitare i corridori.

 

I servizi

Tra i servizi previsti dagli organizzatori per i partecipanti, la possibilità alla partenza di riscaldamento con biciclette da spinning messe a disposizione dalla palestra New Millennium di Ponte Lambro.

 

I premi

Verranno premiati i primi 10 assoluti e i primi 3 di ogni categoria. Al vincitore andrà una Bicicletta Sport Vip Colnago, un vero e proprio gioiello uscito dall’officina del “mago” di Cambiago. Il secondo classificato si aggiudicherà un buono per 2 notti Egeoceano offerto dall’Agenzia Rosso Corallo di Canzo. Il terzo classificato sarà premiato con un week-end per due persone a Forte dei Marmi (Hotel Tarabella): una scelta non casuale nel ricordo di Vincenzo Torriani, al cui nome è intitolato l’annuale Premio internazionale, attribuito ogni anno proprio nella famosa località della Versilia. Al quarto classificato andrà un orologio hip-hop pelle offerto dalla Gioielleria Prina di Canzo; al quinto un casco Mavic offerto da Radaelli Sport; al sesto un premio offerto da Cerutti Foto Ottica; al settimo una confezione di prodotti Diavolina; all’ottavo, al nono e al decimo una confezione di Vini Stefano Farina. L’elenco completo dei premi è disponibile sul sito www.cicloteamcanzo.it.

 

 

Speciale Televallassina

Anche quest’anno Televallassina, emittente storica delle province di Como e Lecco e del Lago di Como, realizzerà uno “speciale” sulla manifestazione, che andrà in onda nei giorni successivi la gara sul canale 110 del digitale terrestre. Gli atleti e il pubblico potranno così rivivere La Carica dei 101 da un’altra angolazione; chi non potrà essere presente sabato 19 luglio avrà comunque modo di assaporare l’atmosfera e le emozioni della gara attraverso le immagini curate da Daniele Ghillioni.

 

La storia del Muro

Il Muro di Sormano fu scoperto all’alba degli anni Sessanta da Vincenzo Torriani, l’indimenticato grande patròn che inserì la salita nel tracciato del Giro di Lombardia negli anni 1960, 1961 e 1962, quando lo scalatore vicentino Imerio Massignan si guadagnò l’appellativo di “Re del Muro”. La terribile erta, corta (circa 1.800 metri) ma ripidissima (dagli 827 metri di Sormano si sale ai 1.124 metri della località La Colma, con una pendenza media del 14% e una pendenza massima del 27%), tra il 2005 e il 2006 è stata oggetto di un accurato restauro condotto dal Comune di Sormano e dalla Comunità Montana del Triangolo Lariano grazie a un finanziamento della Regione Lombardia.

 

L’albo d’oro

Dal 2007 il Muro è il temuto banco di prova dei partecipanti a La Carica dei 101, di anno in anno sempre più avvincente. Questi i vincitori delle passate edizioni con i relativi tempi: Roberto Guidi (2013) 9’27”, Oscar Lazzaroni (2012) 8’31”, Simone Orsucci (2011) 9’13”, Nicola Golinelli (2010) 8’16”, Matteo Cappè (2009) 7’38”, Simone Diviggiano (2008) 8’37”, Stefano Fatone (2007) 8’33”.

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