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EUROPEI PISTA: Le inseguitrici azzurre U23 conquistano il bronzo nella finale con la Germania, oro alla Russia




La prima giornata di Anadia regala una splendida medaglia all’Italia, la Bissolati entra negli ottavi della velocità juniores con il quinto tempo di qualificazione

Anadia (POR) (22/7) – Il quartetto azzurro delle Donne Under 23 regala uno splendido bronzo nella prima giornata dei Campionati Europei su Pista in corso ad Anadia, in Portogallo. Dopo aver conquistato la finale 3-4° posto dell’inseguimento a squadre contro la Germania con il tempo di 4’37”001, Elena Cecchini, Beatrice Bartelloni, Maria Giulia Confalonieri e Francesca Pattaro si sono superate vincendo la sfida per il podio in 4’34”650 contro i 4’34”959 delle tedesche. Per le azzurre è la conferma del bronzo vinto lo scorso anno. Il titolo della specialità è andato alla Russia con il tempo di 4’30”382, argento alla Bielorussia in 4’38”520, tempo nettamente più alto di quello dell’Italia e della Germania. 
Soddisfatto il CT Salvoldi: “Un ottimo bronzo, una grande performance da parte di tutte le azzurre – dice – anche se occorre più continuità specifica e quel pizzico di coraggio in più che ti permette di osare”.
Le juniores Elena Bissolati e Miriam Vece sono state le prime azzurre a scendere in pista nella giornata di apertura per le qualificazioni della velocità individuale. Ottimo il quinto tempo di Bissolati, che accede agli ottavi di finale contro l’olandese Kyra Lamberink, ma non guadagna i quarti. Peccato per Miriam Vece che resta fuori degli ottavi con il 13° tempo. 
Le azzurrine Daniela Magnetto Allietta e Martina Alzini chiudono rispettivamente al 14° (2’34”701) e 15° posto (2’34”918) l’inseguimento individuale. Nella finale per il bronzo la polacca Agata Drozdektra ha la meglio sull’olandese Bianca Lust in 2’28“341. La russa Daria Egorova si aggiudica l’oro in 2’28”941 superando l’irlandese Josie Knight (2.29”669). 
L’azzurro U23 Davide Martinelli chiude l’inseguimento individuale al 13° posto in 4’34”198. Vince il bronzo lo svizzero Tom Bohli lasciando giù dal podio il russo Viktor Manakov, mentre il titolo europeo va all’altro talento rossocrociato, Stefan Kung, che batte il russo Kirill Sveshnikov 
Nel Km da fermo U23, il più veloce è stato il ceco Wagner, che conquista l’oro, due piazzamenti d’onore pari merito del russo Dubchenko e dell’olandese Buchli. Gli azzurri Davide Ceci e Riccardo Minali chiudono oltre la decima posizione. 
Nella velocità a squadre uomini juniores, assente l’Italia, domina la Russia sulla Polonia (argento), terza la Francia (bronzo). 
Si sono disputate anche le qualificazioni dell’inseguimento a squadre Uomini Juniores con gli azzurri Filippo Calderaro, Filippo Ganna, Carloalberto Giordani e Simone Bevilacqua sesti in 4’17”858, non sufficienti per accedere alle finali per il podio, che hanno visto la conquista del titolo europeo dei russi (4’09”810) sui britannici Gran Bretagna (4’11”608). Bronzo alla Svizzera.
MERCOLEDì 23 luglio, seconda giornata di gare con questi azzurri al via:
Km da fermo Uomini Juniores – Mattia Geroli e Matteo Cagol
Inseguimento a squadre Donne Juniores – Rachele Barbieri, Claudia Cretti, Nadia Quagliotto, Maria Vittoria Sperotto. Riserva Daniela Magnetto Alietta.
Inseguimento individuale Donne U23 – Beatrice Bartelloni e Michela Maltese
Inseguimento individuale Uomini Juniores – Filippo Ganna e Simone Bevilacqua 
Velocità a squadre Uomini U23 – Davide Ceci, Giacomo Del Rosario e Riccardo Minali

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