Trittico Veneto: la Contri Autozai vince la cronosquadre. Cordioli primo leader
Come previsto, i campioni italiani della Contri Autozai, società veronese di Illasi, hanno vinto la prima tappa del Trittico Veneto. La gara nazionale a tappe, organizzata dal Veloce club Orsago e dal Team Orogildo, si è aperta oggi con la cronometro a squadre Cordignano – Cordignano. La frazione, lunga 10,2 chilometri, ha esaltato le straordinarie qualità del quartetto composto dal campione europeo su strada Edoardo Affini, Nicolò Cordioli, Mattia Cristofaletti e Riccardo Verza (figlio dell’ex professionista Fabrizio).
I ragazzi, in verità, erano dati per favoriti avendo vinto le precedenti quattro cronometro a squadre disputate in questa stagione, compreso il campionato italiano della specialità. La Contri Autozai ha preceduto di 2” i russi della Lokosphinx (nelle foto Bolgan, in alto i vincitori, sotto le maglie).
PROSSIMA TAPPA – Domani si correrà la seconda tappa, la Bibano – Bibano di 105,6 chilometri. La partenza è alle 13.30 dalla ditta Pollami Liliana. Dopo quattro giri di un breve circuito a Bibano con ben sei traguardi volanti, il gruppo prenderà per la zona industriale di Cordignano per il settimo TV, quindi affronterà i due Gran premi della montagna posti in località Osigo a quota 332 metri, il primo a 31 chilometri dall’arrivo, il secondo a 20. L’arrivo è posto a Bibano in via Marconi.
CLASSIFICA CRONOSQUADRE:
1) Contri Autozai (Edoardo Affini, Nicolò Cordioli, Mattia Cristofaletti, Riccardo Verza)
2) Lokoshpinx (Danila Babushkin, Nikolai Ilichev, Vitalii Ivshin, Andrey Prostokishin) a 2”;
3) Aspiratori Otelli (Filippo Ganna, Davide Ostorero, Kevin Pasin, Filippo Rocchetti) a 9”;
4) Stabbia ciclismo a 12”;
5) Slovenia a 18”;
6) Work Service Dynatek (idem);
7) Gottardo Multicar Caneva a 19”;
8) Northwave Banca della Marca a 22”;
9) Borgo Molino Rinascita Ormelle a 25”;
10) Pressix P3 Mito Sport a 27”.
LE MAGLIE
Rossa generale: Nicolò Cordioli.
Bianca giovani: Cordioli (indossa Riccardo Verza).
Azzurra: Edoardo Affini.
Verde: Mattia Cristofaletti.
Gialla: Nikolai Ilichev.
(Servizio a cura di Giorgio Torre)