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PRESENTATO IL “TOSCANA FEMMINILE”

la michela fanini alla presentazione1

 

Tre giorni di spettacolo… tre giorni di sfide per stabilire chi sarà la nuova Granduchessa di Toscana… chi riuscirà a scrivere il proprio nome in un Albo d’Oro a dir poco Mondiale; una lista di vincitrici illustri che annovera, fra le altre, ex campionesse iridate come la svizzera Heeb, la lituana Pucinskaite, la bielorussa Stahurskaia, la svedese Ljungskog e la tedesca Arndt.

Nel Palazzo di Vetro della Fondazione Giuseppe Lazzereschi a Porcari (in provincia di Lucca) è stata presentata il 20esimo “Giro della Toscana Internazionale Femminile” di ciclismo in programma dal 12 al 14 settembre.

Un’edizione particolare perchè cade nel 20esimo anniversario della scomparsa di Michela Fanini, l’indimenticabile campionessa lucchese ancora nel cuore di tutti gli sportivi come dimostrano le numerose attestazioni di affetto e le intitolazioni di strade e piazze. E a questo proprosito, proprio durante questa manifestazione ci saranno altre due intitolazioni a suo nome: una piazza a Campi Bisenzio e la pista ciclabile lungo via della Madonnina a Capannori.

Un altro bel regalo per il ciclismo femminile e per tutta la famiglia Fanini.

Si tratterà di un weekend lungo e ricco di emozioni, iniziative e di grande ciclismo grazie alla presenza di ben 17 squadre (di queste 10 straniere e 7 italiane) e di oltre 120 atlete.

232 i km da percorrere per un Toscana che inizierà venerdì 12 settembre con il cronoprologo di Campi Bisenzio, proseguirà sabato 13 con l’impegnativa Segromigno Piano-Porcari-Segromigno Piano e si concluderà domenica 14 con l’insidiosa Lucca-Capannori.

In palio 5 maglie ufficiali: quella rosa targata Rox calzature (riservata alla leader della classifica generale), la viola firmata Marcota (per la classifica a punti), la azzurra System Data (per i traguardi volanti), la verde Geo Tech (alla più brava in salita), la bianca Selle Smp (alla giovane più promettente) e quella a pois (per le straniere)…

Come premi speciali… su tutte la maglia gialla “Michela Fanini” riservata alla vincitrice di tappa, quella Aido (Angeli Impianti) alla più generosa, il tocco di eleganza della euroricevitoria Catelli e la fantasia Mander per la prima italiana di ogni frazione.

Il tutto, ovviamente, con la regia di una organizzazione collaudata (quella della “Michela Fanini Record Rox”) diretta da patron Brunello Fanini.

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