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EUROPEI PISTA ELITE: Elia Viviani trionfa nell’omnium

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L’azzurro conquista il titolo della specialità olimpica sbaragliando la concorrenza con una prestazione super – Assegnati anche i titoli della velocità donne e uomini, 500 metri donne, km da fermo e inseguimento uomini

Baie-Mahualt –Guadalupa (FRA) (16/10) – Elia Viviani sale sul trono europeo dell’omnium al termine di sei entusiasmanti prove e porta il primo oro all’Italia dopo un argento e tre bronzi (nella foto Bettini il neo campione europeo con il Ct Villa e durante il giro d’onore). Il vantaggio di Viviani sui rivali dà la misura della sua prestazione: 219 punti contro i 198 del britannico Jonathan Dibben, medaglia d’argento, e i 179 punti dello spagnolo Unai Elorriaga, medaglia di bronzo. Il 25enne veronese di Isola della Scala non ha fatto mai mistero di puntare al podio della specialità ai Giochi Olimpici di Rio 2016. Ancora brucia il sesto posto alle Olimpiadi di Londra: era in lotta per l’oro fino alla quinta prova, poi il km da fermo, allora prova finale, lo ha fatto scivolare indietro. Ora il regolamento è cambiato e la corsa a punti, sesta e ultima delle sei prove, gli è particolarmente congeniale. A Baie-Mahualt–Guadalupa, Elia ha conquistato il titolo vincendo lo scratch, l’eliminazione e la corsa a punti, nono nell’inseguimento, sesto nel km da fermo e secondo nel giro lanciato. Questo il ruolino di marcia che lo ha portato al trionfo. Era già salito sul gradino più alto della specialità all’Europeo under 23 di Anadia, dove vinse anche la corsa a punti, titolo confermato nel 2012 a Panevėžys e nel 2013 ad Apeldoorn, oltre al madison in coppia con Liam Bertazzo.
Nella giornata si sono svolte anche le prime tre prove dell’omnium femminile. L’azzurra Simona Frapporti al giro di boa è settima, con buone probabilità di terminare domani nella top ten. Guida la classifica la belga D’Hoore davanti all’olandese Kirsten Wild e alla britanica Laura Trott. La lotta per il titolo è quanto mai aperta.
Nelle altre finali in programma si segnala la doppietta d’oro della russa Anastasiia Voinova nei 500 metri a cronometro (argento all’olandese Elis Ligtlee, bronzo alla tedesca Miriam Welte) e nella velocità individuale (seconda la spagnola Tania Calvo Barbero, terza la tedesca Kristina Vogel).
Il titolo del km da fermo è andato al britannico Callum Skinner col tempo di 1’02”399, argento al tedesco Joachim Eilers (1’02”474), bronzo al francese Quentin Lafargue (1’02”734). Francesco Ceci si è classificato 12° fermando le lancette sul tempo di 1’05”292.
Il francese Gregory Bauge ha avuto la meglio sul polacco Damian Zielinski nella finalissima della velocità individuale, mentre il tedesco Robert Förstemann si è aggiudicato il bronzo.
Infine, l’oro dell’inseguimento individuale uomini premia il britannico Andrew Tennant, che ha battuto in 4’32”686 il russo Alexander Evtushenko. Medaglia di bronzo al tedesco Kersten Thiele (4’32”878).
Prestazioni sottotono di Marco Coledan (16°) e Liam Bertazzo (24°), molto lontani dal loro standard.

OMNIUM DONNE
1^ prova scratch: 1. Malgorzata Wojtyra (Pol); 2. Jolien D’Hoore (Bel) a 1 giro; 3. Kirsten Wild (Ola); 4. Laura Trott (Gbr); 5. Laurie Berthon (Fra); 6. Lucie Zaleska (Cze); 7. Caroline Ryan (Irl); 8. Anna Knauer (Ger); 9. Simona Frapporti (Ita); 10. Alzbeta Pavlendova (Svk).
2^ prova inseguimento: 1. Tatsiana Sharakova (Blr) 3’47”104; 2. Kirsten Wild (Ola) 3’48”064; 3. Jolien D’Hoore (Bel) 3’50”811; 4. Laura Trott (Gbr) 3’51”203; 5. Ausrine Trebaite (Ltu) 3’52”546; 6. Anna Knauer (Ger) 3’53”594; 7. Caroline Ryan (Irl) 3’54”698; 8. Simona Frapporti (Ita) 3’55”078; 9. Lucie Zaleska (Cze) 3’57”978; 10. Evgenia Romanyuta (Rus) 3’58”846.
3^ prova eliminazione: 1. Laura Trott (Gbr); 2. Jolien D’Hoore (Bel); 3. Laurie Berthon (Fra); 4. Kirsten Wild (Ola); 5. Evgenia Romanyuta (Rus); 6. Malgorzata Wojtyra (Pol); 7. Simona Frapporti (Ita); 8. Anna Knauer (Ger); 9. Amalie Dideriksen (Dan); 10. Tatsiana Sharakova (Blr).
Classifica dopo 3 prove: 1 Jolien D’Hoore (Bel) p. 112; 2. Kirsten Wild (Ola) p. 108; 3. Laura Trott (Gbr) p. 108; 4. Malgorzata Wojtyra (Pol) p. 88; 5. Laurie Berthon (Fra) p. 84; 6. Anna Knauer (Ger) p. 82; 7. Simona Frapporti (Ita) p. 78; 8. Tatsiana Sharakova (Blr) p. 76; 9. Lucie Zaleska (Cze) p. 72; 10. Caroline Ryan (Irl) p. 66.

OMNIUM UOMINI
4^ prova Km da fermo: 1. Lucas Liss (Ger) 1’04”651, media 55.684 ; 2 Adrian Teklinski (Pol) 1’05”433; 3. Gael Suter (Svi) 1’06”484; 4. Martyn Irvine (Irl) 1’06”862; 5. Casper Pedersen (Dan) 1’07”108; 6. Elia (Viviani Ita) 1’07”177; 7. Artur Ershov (Rus) 1’07”196; 8. Tim Veldt (Ola) 1’07”237; 9. Raman Tsishkou (Blr) 1’07”506; 10. Vladyslav Kreminskyi (Ucr) 1’07”585.
5^ prova giro lanciato: 1. Lucas Liss (Ger) 18”319, media 65.440; 2. Elia Viviani (Ita) 18”719; 3. Adrian Teklinski (Pol) 18”872; 4. Gael Suter (Svi) 18”953; 5. Casper Pedersen (Dan) 18”973; 6. Tim Veldt (Ola) 19”069; 7. Jonathan Dibben (Gbr) 19”107; 8. Artur Ershov (Rus) 19”164; 9. Ioannis Spanopoulos (Gre) 19”214; 10. Kenny Deketele (Bel) 19”248
6^ prova corsa a punti e classifica finale: 1. Elia Viviani (Ita) p. 219; 2. Jonathan Dibben (Gbr) p. 198; 3. Unai Elorriaga (Spa) p. 179; 4. Adrian Teklinski (Pol) p. 176; 5. Gael Suter (Svi) p. 172; 6. Artur Ershov (Rus) p. 171; 7. Lucas Liss (Ger) p. 168; 8. Casper Pedersen (Dan) p. 146; 9. Kenny Deketele (Bel) p. 146; 10. Martyn Irvine (Irl) p. 123.

500 MT DONNE
1. Anastasiia Voinova (Rus) 34”242, media 52.567; 2. Elis Ligtlee (Ola) 34”776; 3. Miriam Welte (Ger) 34”842; 4. Olqa Ismayilova (Aze) 34”953; 5. Elena Brezhniva (Rus) 35”163; 6. Olivia Montauban (Fra) 35”265; 7. Tania Calvobarbero (Spa) 35”409; 8. Sandie Clair (Fra) 35”450; 9. Shanne Braspennincx (Ola) 35”773; 10. Olena Tsos (Ucr) 35”845.

KM DA FERMO UOMINI
1. Callum Skinner (Gbr) 1’02”399, media 57.693 ; 2. Joachim Eilers (Ger) 1’02”474; 3. Quentin Lafargue (Fra) 1’02”734; 4. Michael D’Almeida (Fra) 1’03”031; 5. Eric Engler (Ger) 1’03”542; 6. Tomas Babek (Cze) 1’03”729; 7. Krzysztof Maksel (Pol) 1’04”174; 8. Jose Moreno Sanchez (Spa) 1’04”802; 9. Hugo Haak (Ola) 1’04”869; 10. Matthew Crampton (Gbr) 1’04”909; 12. Francesco Ceci (Ita) 1’05”292.

INSEGUIMENTO IND. UOMINI
QUALIFICAZIONI: 1. Andrew Tennant (Gbr) 4’33”58, media 52.635; 2. Alexander Evtushenko Rus) 4’36”372; 3. Nils (Schomber Ger) 4’37”315; 4. Kersten Thiele (Ger) 4’37”830; 5. Tom Bohli (Svi) 4’39”533; 6. Dion Beukeboom (Ola) 4’40”865; 7. Alexander Serov (Rus) 4’41”007; 8. Siarhei Papok (Blr) 4’42”109; 9. Julien Morice (Fra) 4’42”243; 10. Illart Zuazubiskar Gallasteg (Spa) 4’43”524; 16. Marco Coledan (Ita) 4’50”901; 24. Liam Bertazzo (Ita) 5’04”550.
FINALE 1- 2: 1. Andrew Tennant (Gbr) 4’32”686; 2. Alexander Evtushenko Rus) 4’34”954;
FINALE 3-4: 3. Kersten Thiele (Ger) 4’32”878; 4. Nils Schomber (Ger) 4’34”604;

VELOCITÀ DONNE
FINALE 1-2: 1. Anastasiia Voinova (Rus); 2. Tania Calvo Barbero (Spa);
FINALE 3-4: 3. Kristina Vogel (Ger); 4. Olqa Ismayilova (Aze)

VELOCITÀ UOMINI
FINALE 1-2: 1. Gregory Bauge (Fra); 2. Damian Zielinski (Pol);
FINALE 3-4: 3. Robert (Förstemann Ger); 4. Nikita Shurshin (Rus)

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