EUROPEI CICLOCROSS: Il bronzo di Alice e il gioco di squadra con Chiara
Arzuffi ha centrato il podio nonostante la condizione non perfetta grazie al supporto della Teocchi, che l’ha aiutata a rientrare in prima fila in una fase critica della corsa
Lorsch (GER) (8/11) – Il CT Fausto Scotti in questa rassegna continentale di Lorsch ha puntato tutto sui giovani, convocando per onorare la maglia azzurra solo le atlete delle categorie juniores e under 23. E ha visto bene. La diciannovenne Alice Maria Arzuffi (Selle Italia Guerciotti Elite), la più “anziana” tra le nostre ragazze, ha confermato la medaglia di bronzo con una gara di rimonta, dove il gioco di squadra, insolito nella specialità, è risultato determinante. “Una bella soddisfazione – sottolinea il CT Fausto Scotti – sia per il bronzo conquistato sia, soprattutto, per il supporto ed il gioco di squadra che si è creato tra Alice Arzuffi e Chiara Teocchi. Avrebbe potuto essere il gradino più alto del podio, ma c’è da considerare che questa medaglia arriva nonostante la forma non ancora perfetta di Alice, quindi è ancora più preziosa. Ha avuto un ruolo basilare l’aiuto di Chiara, che ha guidato la corsa per tutto il primo giro, e, successivamente, ha contribuito a far rientrare Alice in una fase critica della corsa”.
Chiara Teocchi ha chiuso quarta posizione a 41” dalla vincitrice. Degne di nota le prestazioni delle altre azzurre Alice Torciani, classe 1998 che conclude 18^ (a 1’54”) e Rebecca Gariboldi che chiude in 21^posizione (a 2’24”).
Anche se non è arrivata la medaglia, Scotti evidenzia anche la bella prova complessiva degli azzurrini. Il miglior piazzato è Stefano Sala, settimo a 1’20” dal vincitore. Tra i top ten anche l’altro azzurro Kacob Dorigoni, 9^ a 1’28”. Pregevoli in ottica futura le prestazioni di Giorgio Rossi, 15°, Antonio Folcarelli 17°, Federico Mandelli 22° ed Edoardo Nichele 32°.