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CICLOCROSS UCI: Sven Nys torna “cannibale” a Niel


Per il campione è il sesto successo nella corsa belga, alle sue spalle il campione europeo under 23 Van Aert vince il duello con Pauwels – Tra le donne Sanne Cant cala il poker nell’arco di dieci giorni (ottavo centro stagionale)

Niel (BEL) (11/11) – Dopo una serie di recenti piazzamenti il campione belga Sven Nys è tornato alla vittoria, in grande scioltezza, nella gara internazionale open di ciclocross “Jaarmarktcross”, seconda prova del “Soudal Classic” che si è disputata a Niel, cittadina belga sita nella provincia di Anversa. Il “cannibale del ciclocross” aveva già vinto questa gara per altre cinque volte, compresa la scorsa edizione. Questa volta (quarta stagionale) ha voluto dare la massima soddisfazione alle migliaia di spettatori assiepati sulle colline sabbiose di un percorso estremamente tecnico e non facile da interpretare. Già a metà del primo giro il fuoriclasse del ciclocross moderno procedeva senza indugio, in solitaria, provocando una selezione inesorabile alle sue spalle dove il ventenne Wout Van Aert, campione mondiale ed europeo della categoria Under 23 ingaggiava una entusiasmante battaglia con il più esperto Kevin Pauwels per le residue posizioni del podio. I due belgi concludevano nell’ordine rispettivamente a 50” e 57” dall’imprendibile Nys il quale percorreva l’ultimo giro in perfetta sintonia festosa con i suoi fans, la quasi totalità dei presenti sul circuito di Niel nel gioioso contesto della tradizionale fiera di San Martino. Il campione tedesco Philipp Walsleben (a 2’05”) e l’altro belga Dieter Vanthourenhout (a 2’34”) completavano la top five della tradizionale gara dell’11 novembre.
Nella gara Elite donne la campionessa belga ed europea Sanne Cant coglieva, anch’essa in solitaria, la quarta vittoria consecutiva nell’arco di dieci giorni (ottava stagionale su tredici gare disputate) precedendo agevolmente la sua giovane connazionale Jolien Verschueren e la campionessa britannica Helen Wyman le quali, ai fini delle piazze d’onore del podio, sono riuscite a contenere le velleità delle altre due belghe Ellen Van Loy e Gita Michiels.
La ventiquattrenne Cant ha ormai raggiunto, seppure con gradualità, un livello di eccellenza nella categoria Elite donne, ma nelle prove di Coppa del mondo dovrà vedersela anche e soprattutto con la statunitense Katherine Compton, detentrice del titolo e vittoriosa nella prima prova stagionale di Valkenburg ed ai mondiali di Tabor, a fine gennaio, con l’olandese Marianne Vos, campionesa in carica, e con la nostra Eva Lechner, vice iridata.
Non ha partecipato alla gara di Niel il diciannovenne olandese Mathieu Van der Poel il quale guida la classifica a punti del Trofeo Superprestige e dovrà riservare tutte le sue energie per la quarta prova di questo prestigioso trofeo in programma domenica prossima ad Asper-Gavere dove Nys ha già vinto per ben nove volte, compresa la scorsa edizione.
Insomma la vecchia guardia, Nys in primo luogo, cerca di resistere, non senza difficoltà, ai giovani emergenti della categoria Under 23. E per rendere aperta e spettacolare questa sfida generazionale l’Uci ha stabilito che gli atleti Under 23 Wout Van Aert. Michael Vanthourenhout e Laurens Sweeck (compresi nelle prime cinquanta posizione del ranking open mondiale) potranno partecipare alla gara Elite uomini nella seconda prova di Coppa del mondo in programma sabato 22 novembre a Koksijde, in Belgio.
Una decisione che offre rinnovato interesse alla spettacolare gara sulle dune di sabbia di Koksijde, già sede per due volte di campionati mondiali di ciclocross.

Alfredo Vittorini

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