battaglin vince nel 2013
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Enrico Battaglin a Elleradio: “Se in Oman avessimo avuto i freni a disco forse avremmo potuto correre”

Ai microfoni della trasmissione di Elleradio “Ultimo Chilometro”, il corridore della Bardiani-CSF Enrico Battaglin ripercorre la quinta tappa del Tour of Oman, annullata per il gran caldo e per una tempesta di sabbia: “Quel giorno non si vedeva niente, c’era sabbia ovunque: i giudici hanno deciso di spostare la partenza sotto la salita che bisognava affrontare, ma una volta arrivati alla nuova partenza abbiamo notato tutti che i pattini dei freni saltavano, non si riusciva a frenare bene perché c’era già molto caldo e l’attrito ha complicato ulteriormente le cose. Tutti noi in gruppo abbiamo deciso di non affrontare la tappa perché non c’era il livello minimo di sicurezza: oltre ai problemi con i freni, infatti, abbiamo visto che alle bici di tanti corridori si scollavano i tubolari, quindi la situazione era davvero estrema”. 

Battaglin, vincitore della tappa di Oropa al Giro d’Italia 2014, sottolinea che “è stato un episodio particolare, il Tour of Oman è sempre stato organizzato benissimo: negli anni scorsi c’era grande caldo, ma non così caldo, quest’anno sfortunatamente è andata così”. 

Il giovane corridore lancia quindi una proposta: “Si parla da tanto tempo della possibilità di inserire i freni a disco sui bici da corsa. Secondo me se in quella tappa avessimo avuto i freni a disco forse avremmo anche potuto correre, in quanto il disco non fa surriscaldare il cerchio, e non dovrebbero esserci problemi nemmeno per i tubolari, in quanto il calore assorbito dalla gomma è minore rispetto a quello che arriva dai pattini quando non si usa il freno a disco”.

Domenica Enrico Battaglin correrà a Lugano “con l’obiettivo di fare bene: purtroppo in queste prime gare di stagione ho avuto un po’ di sfortuna a causa di una caduta in Qatar, però adesso spero di potermi rifare già da Lugano visto che due anni fa sono salito sul podio della corsa. Sarà un modo soprattutto per prepararci al meglio per Strade Bianche, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo, dove il livello sarà altissimo”. 

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