Bonifazio “Ingrana la prima” Suo il 69.mo Trofeo città di Lugano

Nicolò Bonifazio “Ingrana la prima” aggiudicandosi in volata il 69.mo trofeo città di Lugano regalando al Team Lampre la seconda vittoria nell’arco di dieci giorni…
Il giovane atleta Ligure si è imposto allo sprint precedendo in ordine Francesco Gavazzi (secondo a Laigueglia) e Matteo Montaguti a completare un podio tutto Tricolore.
La corsa prende il via alle 11:30 dal Lungolago Albertolli, ai nastri di partenza 105 corridori in rappresentanza di 29 Nazioni.
Come da consuetudine il gruppo è molto agguerrito sin dai primi chilometri di gara, dove un drappello forte di 17 uomini riesce a prendere subito un cospicuo vantaggio sul gruppo. La fuga sembra sembra andare in porto i battistrada viaggiano di comune accordo, il gruppo lascia fare, il vantaggio dei 17 attaccanti metro dopo metro aumenta visibilmente.
Al comando della corsa con 3 minuti di vantaggio sul gruppo si trovano, Jonathan Monsalve (SouthEast), Jay Mc Carthy (Tinkoff Saxo), Luka Pibernik (Lampre Merida), Jerome Coppel e Pirmin Lang (IAM Cycling), Julien Berard e Patrick Gretsch (Ag2r La Mondiale), Nicola Boem (Bardiani CSF), Simone Stortoni (Androni Venezuela), Antonio Nibali (Nippo Fantini), Nick Dougall e Daniel Teklehaimanot (MTN Qhubeka), Daniel Martinez e Carlos Quintero (Colombia), Nico Brungger, Yannick Eckmann e Andrea Vaccher (Roth Skoda).
La gara procede velocemente Daniel Teklehaimanot (MTN Qhubeka) si aggiudica i primi 2 passaggi sul Gpm, al km 105 di gara evadono dal gruppo di testa Coppel (Team I Am Cycling) seguiti a ruota da Brungger (Roth-Skoda) i quali restano al comando della corsa fino al km 130 di gara, fino a quando vengono raggiunti da un gruppetto di 8 unità tirato in testa da Jonathan Monsalve (SouthEast), Julien Berard e Patrick Gretsch
(Ag2r La Mondiale), Luka Pibernik
(Lampre Merida), Daniel Teklehaimanot
(MTN Qhubeka), Nicola Boem
(Bardiani CSF), Pirmin Lang (IAMCycling).
Il vantaggio dei 10 uomini al comando continua a calare sotto la spinta degli uomini del Team Tinkoff-Saxo ci quali coadiuvati dal Team Lampre annullano lo svantaggio quando all’arrivo mancano poco più di 20 km, sull’ultimo Gpm di giornata passano in testa Basso, Niemec e Cunego.
Nemmeno il tempo di prender fiato che terminata la discesa verso Lugano si portano nuovamente al comando un drappello forte di 10 unità comprendenti Edoardo Zardini (Bardiani CSF) e Chris Anker Sorensen (Tinkoff Saxo), ai quali si accodano Linus Gerdemann (Cult Energy), Matteo Montaguti (Ag2r La Mondiale), Jonathan Fumeaux (IAM Cycling), Natnael Berhane (MTN Qhubeka), Elia Favilli (SouthEast), Valerio Conti (Lampre Merida) e Javier Mejias (Novo Nordisk).
Non c’è scampo per gli otto attaccanti che chilometro dopo chilometro sentono sempre più imponente il fiato del gruppo inseguitore sul collo, gruppo inseguitore che annulla la fuga quando al traguardo mancano meno di 3 chilometri.
Ormai è scontato l’arrivo in volata, il gruppo si presenta prepotentemente sul rettilineo d’arrivo, dove magistralmente pilotato dal compagno Niemec si aggiudica lo sprint Nicolò Bonifazio precedendo nell’ordine Gavazzi e Montaguti.
Queste e dichiarazioni del vincitore di giornata
” sono contentissimo per la vittoria di oggi, la prima stagionale per mè, è stata una vittoria voluta da tutta la squadra, che mi sento di ringraziare pubblicamente, siamo stati fantastici, abbiamo lavorato benissimo von Cimolai,Conti, e in finale Niemec che mi ha tirato una gran volata”

Matteo Amati
Ciclismoblog.it
Lugano