GIRO D'ITALIA 2015NEWSPROFESSIONISTI

98° Giro d’Italia: Le Conferenze Stampa di Astana Pro Team e Lotto Soudal

 

Fabio Aru e i suoi scudieri pronti alla lotta per la classifica generale, Jurgen Van den Broeck non sarà da meno. Andrè Greipel punta deciso alle vittorie di tappa.

Sanremo, 7 maggio 2015 – Si sono svolte oggi le prime conferenze stampa organizzate da RCS Sport per il Giro d’Italia numero 98, che partirà dopodomani dalla Riviera dei Fiori per concludersi a Milano il 31 maggio.


ASTANA PRO TEAM
Fabio Aru, uno dei grandi favoriti della vigilia e terzo classificato lo scorso anno, ha risposto alle seguenti domande:

D: “Come stai, hai recuperato dalla tua malattia e di chi hai più paura?”
R: “Speravo di arrivare al Giro d’Italia con il Giro del Trentino nelle gambe, ma purtroppo, nel ciclismo, sono cose che succedono. I problemi fisici sono parte di questo sport. Quando ho capito che ero malato, sono andato in montagna e ho trascorso 10 giorni di preparazione in altura con Diego Rosa, Paolo Tiralongo e Dario Cataldo. Abbiamo avuto una settimana intensa. Vengo al Giro d’Italia dopo aver lavorato sodo da novembre, con una squadra che è molto motivata. I miei rivali sono solidi corridori da corse a tappe. Alberto (Contador) sarà molto motivato nel fare bene, (Rigoberto) Uran può essere un avversario temibile con una cronometro lunga e anche Richie Porte sarà della partita.”

D: “La tua squadra è forte come la Tinkoff – Saxo?”
R: “Penso che siamo molto forti. Volevo essere li con loro in Trentino, ma hanno dimostrato di poter pedalare davvero bene. In Catalogna ho corso con quasi tutti loro, e siamo sempre stati nelle prime posizioni in una gara molto difficile. In Trentino, che ho visto solo dal divano, erano molto forti e hanno corso bene. Sono molto contento della mia squadra.”

D: “Qual è la vostra strategia per la gara?”
R: Il Giro d’Italia sarà molto duro fin dall’inizio, con la cronometro a squadre, la tappa dell’Abetone, fino alla cronometro individuale molto lunga che sarà il punto cruciale del Giro d’Italia. Anche l’ultima settimana è molto difficile, con le tappe di montagna con il Mortirolo e quella di Sestriere. Sarà importante rimanere concentrati per tutte e tre le settimane.”

LOTTO SOUDAL
Jurgen Van den Broeck, corridore belga destinato alle zone alte della classifica generale, ha risposto alle seguenti domande:

D: “Come ci si sente a tornare al Giro d’Italia e qual è il vostro obiettivo?”
R: “Sono davvero felice di tornare qui dopo tanti anni, per me è la gara dove tutto è iniziato. Ho un legame speciale con l’Italia perché ho vissuto qui quando ero un po’ più giovane. Per quanto riguarda il mio obiettivo dobbiamo vedere di giorno in giorno, naturalmente, ma puntiamo ai top 10, poi si vedrà.”

D: “Chi saranno i tuoi principali rivali?”
R: “Prima di tutto i grandi favoriti, poi sotto di loro per il quarto o quinto posto tutto è possibile. È difficile prevedere chi saranno i principali rivali per quelle posizioni. Si saprà durante la gara.”

Andrè Greipel, uno dei velocisti principali al Giro d’Italia, ha detto:

D: “Hai ottenuto il maggior numero di vittorie di tutti i corridori tedeschi. Cosa ne pensi?”
R: “Ho vinto molto, ma sono anche più vecchio degli altri corridori vincenti oggi in Germania. Ho vinto un buon numero di gare e sono al Giro per puntare agli sprint e non solo, per raggiungere un livello ancora più alto.”

 

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