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ALBERTO CONTADOR SI AGGIUDICA IL 98° GIRO D’ITALIA ILJO KEISSE VINCE L’ULTIMA TAPPA A MILANO

ALBERTO CONTADOR SI AGGIUDICA IL 98° GIRO D’ITALIA
ILJO KEISSE VINCE L’ULTIMA TAPPA A MILANO

Milano, 31 maggio 2015 – Alberto Contador (TINKOFF SAXO) ha vinto la 98° edizione del Giro d’Italia. Lo spagnolo ha indossato la Maglia Rosa e sollevato il Trofeo senza Fine nello splendido scenario di Corso Sempione a Milano.

Il corridore belga Iljo Keisse (ETIXX – QUICK-STEP) si è imposto nell’ultima tappa del Giro d’Italia, tappa in linea da Torino a Milano (178km). Seguiranno le interviste della conferenza stampa.

CLASSIFICA GENERALE (PRIMI CINQUE)
1 – Alberto Contador (TINKOFF SAXO)
2 – Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM) a 1’53”
3 – Mikel Landa (ASTANA PRO TEAM) a 3’05”

4 – Andrey Amador (MOVISTAR TEAM) a 8’10”
5 – Ryder Hesjedal (TEAM CANNONDALE – GARMIN) a 9’52”

MAGLIE
MAGLIA ROSA – BALOCCO – Alberto Contador (TINKOFF SAXO)
MAGLIA ROSSA – ALGIDA – Giacomo Nizzolo (
TREK FACTORY RACING)
MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM – Giovanni Visconti (MOVISTAR TEAM)
MAGLIA BIANCA – EUROSPIN – Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM)

RISULTATO ULTIMA TAPPA
1 – Iljo Keisse (ETIXX – QUICK-STEP) in 4h18’37”, media 41,296 km/h
2 – Luke Durbridge (ORICA GREENEDGE) s.t.
3 – Roger Kluge (IAM CYCLING) a 9″

La Maglia Rosa, Alberto Contador, ha detto:
Ringrazio gli italiani per il loro affetto. Tutti mi hanno voluto davvero bene e sono molto felice. Durante la terza dura settimana del Giro è successo l’inimmaginabile: sono venuto qui pensando alla vittoria, preparandola con molta attenzione, poi sono caduto e mi sono infortunato alla spalla. C’era la mitica salita del Mortirolo, poi ieri sul Colle delle Finestre non ho avuto buone gambe. È stato un bel Giro e un’esperienza molto speciale per me. Non so quanto tempo ci vorrà per recuperare. È stato un Giro emozionante. Ho già detto che sarà il mio ultimo ma non si sa mai… Mai dire mai.

Il vincitore di tappa, Iljo Keisse, ha detto:
D: Scommetto che non te lo aspettavi?
R: Non proprio, anche se prima della gara abbiamo pensato a una sorta di piano per me e Saba [Fabio Sabatini] per cercare di fare qualcosa sulla curva finale. Io sono un pistard e so tirare le curve abbastanza bene. Poi ho visto che c’era un po’ di esitazione all’inizio del circuito, quindi ho attaccato. Ho trovato un ottimo compagno di fuga in Luke Durbridge. Ho fatto l’ultima tirata a 2,5km dalla fine. Mi han detto che avevamo 30 secondi e ho capito che saremmo arrivati. Gli ho messo pressione dicendo che non avevo intenzione di lavorare, ho studiato Cavendish e ne ho fatto esperienza oggi. Era un Giro molto particolare per la squadra. Non avevamo vinto una tappa dopo aver ottenuto molto nelle ultime due edizioni, quindi questa vittoria è molto importante per noi. E’ la mia vittoria più bella di sempre, sono davvero, davvero felice.

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