Finale ancora più impegnativo per il 78° Giro del Belvedere
Manca poco più di un mese all’appuntamento di Lunedì 28 Marzo. Si prospetta una Pasquetta di emozionanti sfide per il meglio del panorama ciclistico nazionale e internazionale Under 23 che si affronterà nella 78a edizione del Giro del Belvedere, corsa di un giorno di categoria internazionale in programma a Villa di Cordignano (Treviso).
La macchina organizzativa della Pro Belvedere sta allestendo uno degli eventi più prestigiosi del panorama giovanile, che vedrà gli atleti in gara impegnati sulla distanza di 166,6 chilometri. Aumento del chilometraggio rispetto alla passata edizione e un finale più impegnativo sono le novità di un tracciato caratterizzato da due differenti circuiti.
I primi 132 chilometri si snoderanno infatti su un primo anello di 12 Km da ripetere 11 volte, un giro in più rispetto all’edizione 2015. In questa parte di gara i corridori dovranno affrontare la salita delle “Conche” (1 chilometro di lunghezza al 5% di pendenza media e punte del 9%).
Nel finale gli atleti entreranno nel circuito conclusivo di 17,3 Km da ripetere in due occasioni, comprendente il classico passaggio sull’ascesa simbolo della corsa, il Montaner dal versante di Borgo Canalet (1,7 Km al 12% di pendenza media e punte del 20%). A quel punto, dopo un brevissimo tratto di discesa, i corridori affronteranno lo strappo di Via delle Longhe (500 metri al 12% con una punta al 17%), inedito per il Giro del Belvedere, che rappresenta un perfetto trampolino di lancio verso il traguardo.
“Quest’anno ci siamo promessi di rendere ancora meno scontato il finale – ha commentato il responsabile del comitato organizzatore Gianfranco Carlet – inserendo uno strappo inedito in accoppiata al Montaner. Dall’ultimo passaggio sul GPM di Via delle Longhe mancheranno poco più di 9 chilometri alla conclusione, ma la maggior parte saranno in discesa. Crediamo che questa aggiunta possa incentivare gli attacchi e aumentare lo spettacolo”.
Il dislivello complessivo del 78° Giro del Belvedere sarà di 1.703 metri, distribuito nei 21,3 chilometri di salita previsti dal percorso di gara. Numeri da grande appuntamento, la corsa al trono del campione uscente, Andrea Vendrame, è appena cominciata.
