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ECCO LA LAMPRE MERIDA PER LA PARIGI NIZZA

Lampre Merida Team f_chiari

Nel fine settima inizierà la prima prova europea del World Tour, ovvero la Parigi-Nizza, in programma dal 6 al 13 di febbraio.

La LAMPRE-MERIDA, guidata dai tecnici Mauduit e Scirea, si presenterà al via della corsa francese con Bono, Cimolai, Mario Costa, Rui Costa, Grmay, Kump, Meintjes e Pibernik.

Lo staff operativo sarà composto dal dottor Ronchi, dai meccanici Bacchion, Baron e Coelho, dai massaggiatori Capelli, Chiodini, Conti e Lima, dall’autista Bozzolo e dall’addetto stampa Haoyang.

Questo il programma della corsa:
– domenica 6 marzo, prologo: Conflans Saint Honorine-Conlfans Saint Honorine (6,1 km)
– lunedì 7 marzo, 1^tappa: Condé sur Vesgre-Vendome (195 km)
– martedì 8 marzo, 2^tappa: Contres-Commentry (214 km)
– mercoledì 9 marzo, 3^tappa: Cusset-Mount Brouilly (165,5 km)
– giovedì 10 marzo, 4^tappa: Julienas-Romans sur Isère (193,5 km)
– venerdì 11 marzo, 5^tappa: Saint Paul Trois Chateaux-Salon de Provence (198 km)
– sabato 12 marzo, 6^tappa: Nizza-La Madone d’Utelle (177 km)
– domenica 13 marzo, 7^tappa: Nizza-Nizza (141 km)

L’uomo di classifica della LAMPRE-MERIDA sarà Rui Costa, anche in virtù degli ottimi risultati ottenuti nelle due passate edizioni, con il 2° posto nel 2014 e la 4^piazza nel 2015.
Nella stagione in corso, il campione portoghese ha già messo nelle gambe 10 giorni di corsa, con il 5° posto nella classifica finale del Tour de Oman come risultato che lo proietta con entusiasmo nella Parigi-Nizza.
La classifica rimarrà probabilmente aperta fino alla penultima tappa, salvo i consueti imprevisti rappresentati dal vento e dalle cattive condizioni atmosferiche, e non presenterà più la cronometro conclusiva del Col d’Eze, caratteristica delle ultime edizioni.
Attenzione anche ai due tratti di sterrato proposti nella 1^tappa.
La concorrenza è comunque ampia e di alto livello e renderà agguerrita la lotta nei quartieri alti della classifica.

In salita, occhio ai due ragazzi del continente africano, ovvero Meintjes e Grmay, affiancati da corridori affidabili come Bono e Mario Costa.

Nel comparto delle ruote veloci, Cimolai è l’uomo da tenere d’occhio per le frazione di media difficoltà: splendido il suo successo nel 2015 a Rasteau, in aggiunta al secondo posto ottento a Saint Pourcain sur Sioule. Il corridore friulano sarà in Francia con grandi motivazioni e con una condizione crescente, con uno sguardo proiettato anche un po’ più in là di Nizza, oltre confine, in direzione Sanremo.
Non solo Cimolai comunque tra i ciclisti rapidi di casa LAMPRE-MERIDA, considerando il duo sloveno Kump-Pibernik.

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