E’ Nicola Bagioli il re della 50^ edizione della Piccola Sanremo: il 21enne della Zalf Euromobil Désirée Fior, infatti, ha dimostrato di essere il più forte in salita e allo sprint in una giornata dal clima e dalle temperature invernali. Sul podio che ha celebrato il mezzo secolo di storia della classicissima vicentina, al fianco di Bagioli, sono saliti Edward Ravasi e Mark Padun (Colpack), protagonisti nello spettacolare finale di gara di Sovizzo (Vi).LA CRONACA – In 170 hanno preso il via alle 13.30 da Villa Cordellina-Lombardi a Montecchio Maggiore (Vi), in una giornata caratterizzata da un cielo coperto che ha graziato il gruppo lasciando cadere, a tratti, solo qualche goccia di pioggia.

I primi a rompere gli indugi dopo una ventina di chilometri sono stati: Wegierski (Selle Italia), Raggio (Viris Maserati), Molinari (Named), Piccioli (Futura Team), Muraro (Bibanese), Grassi (Palazzago), Padovan (Team Idea) e Pessot (Team Friuli). Per loro un vantaggio massimo di 1’30” e, soprattutto, l’onore di affrontare le prime scalate alla salita di Vigo in avanscoperta.

Questa l’azione che fa da testa di ponte per la bagarre che caratterizza tutta la fase centrale di gara fino alle ultime due decisive tornate che vedono il gruppo dei migliori ricompattarsi prima dello scontro finale sulle rampe di Vigo.

Nel corso dell’ultima tornata sulla salita vicentina sono Edward Ravasi e Mark Padun (Colpack), insieme a Nicola Bagioli (Zalf) ad imporre un ritmo irresistibile per tutti gli altri che li proietta direttamente sul rettifilo d’arrivo con 15″ di vantaggio sul resto del gruppo.

Il terzetto di testa pedala di comune accordo sino agli ultimi 200 metri quando Padun lancia una volata lunghissima che, però, vede Nicola Bagioli prevalere nettamente su Ravasi.

LE VOCI DEI PROTAGONISTI – Estremamente soddisfatto, dopo aver tagliato la linea d’arrivo a braccia alzate, Nicola Bagioli: “Vincere qui è una emozione speciale. Aggiudicarmi una edizione importante come la numero 50 è un onore per me. Questa è una vittoria liberatoria che mi dà una conferma importante che aspettavo da qualche settimana” ha commentato Nicola Bagioli dopo il traguardo “Devo ringraziare la squadra per l’ottimo lavoro che ha svolto anche oggi per supportarmi e farmi risparmiare energie preziose nel corso della prima parte della gara”.

Felice per la piena riuscita della manifestazione, il presidente dell’Uc Sovizzo, Renato Finetti: “Nonostante la giornata invernale il pubblico e gli atleti hanno risposto in maniera spettacolare alla nostra chiamata. Complimenti ai ragazzi che nonostante le difficoltà climatiche e del tracciato hanno corso senza mai risparmiarsi e un ringraziamento ai tanti appassionati che hanno voluto essere presenti a bordo strada regalandoci anche quest’oggi una degna cornice di pubblico” ha commentato Finetti “Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli sponsor, le autorità e i volontari che ci sono vicini da sempre e che ci sostengono con passione. E’ grazie a loro se oggi abbiamo tagliato tutti insieme il traguardo dei cinquant’anni”.

Questo l’ordine d’arrivo della 50^ Piccola Sanremo:
1° Nicola Bagioli (Zalf Euromobil Désirée Fior)
che compie i 157,3 km in 3h49’15” alla media dei: 41,169 km/h
2° Edward Ravasi (Colpack)
3° Mark Padun (Colpack) a 4″
4° Francesco Romano (Palazzago) a 23″
5° Gianluca Milani (Zalf Euromobil Désirée Fior)
6° Andrea Marchi (Palazzago)
7° Alessandro Fedeli (General Store bottoli Zardini)
8° Leonardo Basso (Selle Italia Cieffe Ursus)
9° Raffaello Bonusi (General Store bottoli Zardini)
10° Antonio Zullo (Futura Team Rosini)