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EUROPEI PISTA: Altri due argenti per l’italia in testa al medagliere per nazioni

Podiquartetti

Montichiari (BS) (13/7) – Non si ferma la giovane Italia della pista. Dopo i successi nella giornata di apertura dei campionati europei pista in corso di svolgimento a Montichiari (3 ori, 1 argento, record del mondo del quartetto donne juniores e italiano di Filippo Ganna) arrivano altre due splendidi argenti dai quartetti uomini e donne U23. Martina Fidanza entra nella semifinale della velocità e conferma la crescita del vivaio anche nelle specilità veloci.

DONNE U23 – Cuore e gambe, un argento di valore – Già nelle prove di qualifica dell’inseguimento le azzurre guidate dal CT Salvoldi (formazione per metà rinnovata rispetto all’edizione 2015 con le “new entry” Alzini e Maltese) volano sull’anello di Montichiari e fermano le lancette a 4’29”947 segnando il secondo miglior tempo. Davanti a loro una Gran Bretagna che non si smentisce: 4’25”966, miglior tempo di qualifica.

Martina Alzini, Michela Maltese, Francesca Pattaro e Maria Vittoria Sperotto avevano già ottenuto l’obiettivo massimo, migliorando di ben cinque secondi il tempo di Atene e guadagnando la finale per l’oro. Ancora troppo forte la Gran Bretagna che ha dimostrato in tutto il suo valore conquistando l’oro in 4’24”386 e raggiungendo le azzurre a cinque giri dalla fine.

Abbiamo pagato un poco il rallentamento di una delle azzurre – dice il Ct Salvoldi –, ma la medaglia c’è ed è di grande valore visto che nei tempi di qualifica abbiamo lasciato alle nostre spalle nazioni come la Russia e la Polonia”. Il bronzo è andato alla Polonia che ha battuto il Belgio in 4’28”760.

UOMINI U23 – Per soli 116 millesimi la Francia prende l’oro, gli azzurri migliorano nettamente il piazzamento di Atene (6° posto) e stabiliscono il nuovo record italiano in 3’56”393 – Dopo aver registrato il miglior tempo in qualifica ( 3’58”745) gli azzurri Simone Consonni e Francesco Lamon (all’ultimo anno nella categoria) con Filippo Ganna, iridato e neo campione europeo nell’inseguimento individuale, e Davide Plebani (entrambi 20 anni a fine luglio) hanno lottato contro la Francia fino all’ultimo metro della pista. L’ha spuntata la Francia grazie ha una grande performance per soli 0″116. Onore al merito con 3’56”277 contro i 3’56”393 dell’Italia i transalpini conquistano l’oro. Solo un anno fa eravamo lontani da questi valori di vertice. Il CT Villa ne è consapevole: “Forse c’è stato un calo sull’ultimo giro e mezzo da parte di un uomo, ma il risultato è più che soddisfacente- Nell’organico ci sono giovani talenti come Plebani che si è molto migliorato. Guardo anche al gruppo di lavoro che comprende otto atleti di cui tre al primi anno nella categoria e la continuità è garantita per il futuro”.

Il bronzo è andato alla Gran Bretagna (3’59”396), al quarto posto la Biellorussia (4’00”533).

Buone notizie anche nella velocità femminile – Martina Fidanza e Gloria Manzoni (argento ieri nella velocità olimpica), con un quinto (11″867) e un sesto posto (11″886) nella velocità individuale, si sono guadagnate l’accesso ai quarti di finale. Il duello della Fidanza contro la britannica Sophie Capewell, che ieri ha vinto il bronzo nella velocità olimpica, si è concluso con la vittoria per l’azzurra nella manche decisiva. La Fidanza entra così nella semifinale che si disputerà domani.

La ceca Sara Kankovska ha avuto la meglio su Gloria Manzoni, che ha corso poi nella finale dal 5^ all’ottavo posto, chiudendo settima. Domani l’azzurra Fidanza sfiderà, nella prima batteria, la francese Mathilde Gros. Nella seconda batteria, il duello sarà tra l’olandese Van De Wouw e la ceca Kankovska.

Lo junior Nicolò Gozzi è 14° nel km da fermo con il tempo di 1’06”140. L’oro è andato al belga Ayrton De Pau (1’03” 302), argento al polacco Dawid Czubak (1’03”967) e bronzo allo spagnolo Alejandro Martinez (1’04”157).

Gli ultimi due titoli assegnati riguardano la velocità a squadre donne e uomini under 23, senza atleti italiani in gara. Tra le donne ha prevalso l’Olanda (Kyra Lamberink, Elis Ligtlee) in 33”504 davanti alla Russia (Nataliia Antonova, Tatiana Kiseleva) in 33”786. Bronzo alla Polonia (34”722), che ha superato l’Ucraina (36”006). Il titolo maschile è andato a Gran Bretagna (Jack Carlin, Ryan Owens, Joseph Truman) che ha battuto in 43”955 la Repubblica Ceca (44”642): Terzo posto alla Germani in 43”973, quarta la Francia (44”715).

Al termine della seconda giornata l’Italia è in testa al medagliere per nazioni davanti a Gran Bretagna, Olanda, Belgio. Polonia e Russia.

ITALIA ARGENTO EUROPEI PISTA 2016

INSEGUIMENTO SQUADRE UOMINI UNDER 23

FINALE 1-2: 1. FRANCIA (Thomas Benjamin, Maitre Florian, Ermenault Corentin, Denis Thomas) 3’56″277; 2. ITALIA (Plebani Davide, Lamon Francesco, Ganna Filippo, Consonni Simone) 3’56″393 – record italiano

FINALE 3-4: 3. GRAN BRETAGNA (Wood Oliver, Stewart Mark, Holt Joe, Bostock Matthew) 3’59”396 ; 4. BIELORUSSIA (Tsishkou Raman, Shemetau Mikhail, Karaliok Yauheni, Akhramenka Yauheni) 4’00”533.

INSEGUIMENTO SQUADRE DONNE UNDER 23

FINALE 1-2: 1. GRAN BRETAGNA (Nelson Emily, Lloyd Manon, Khan Dannielle, Kay Emily) 4’24”386; 2. ITALIA (Sperotto Maria Vittoria, Pattaro Francesca, Maltese Michela, Alzini Martina) OVL

FINALE 3-4: 3. POLONIA (Pikulik Daria, Pietrzak Lucja, Kaczkowska Justyna, Graczewska Monika) 4’28”760;

4. BELGIO (Bex Nathalie, Van Der Meulen Kaat, Kopecky Lotte, Druyts Lenny) 4’31”828

KM DA FERMO UOMINI JUNIORES

1 De Pauw Ayrton (Bel) 1’03”302; 2. Czubak Dawid (Pol) 1’03”967; 3. Martinez Chorro Alejandro (Spa) 1’04”157; 4. Rudyk Bartosz (Pol) 1’04”349; 5. Perchuk Pavel (Rus) 1’04”359; 6. Stewart Jake (Gb) 1’04”985; 7. Junek Josef (Cze) 1’05”156; 8. Thijssen Gerben (Bel) 1’05”172; 9. Dimitropoulos Vasileios (Gre) 1’05”229; 10. Turnbull Hamish (Gbr) 1’05”445; 11. Franz Alexander (Ger) 1’05”676;12. Orgambide Sagardoy David (Spa) 1’06”014; 13. Konstantouras Konstantinos (Gre) 1’06”032; 14. Gozzi Nicolò (Ita) 1’06”140; 15. Chebanets Tadey-Ivan (Ucr) 1’06”596; 16. Dinis Joao (Por) 1’07”533; 17. Do Rego Miguel (Por) 1’08”700; 18. Purcell Cathal (Irl) 1’09”115; 19. Chren Martin (Svk) 1’09”252; 20. Kvakhadze Vano (Geo) 1’09”984; 21. Johnsson Jacob (Sve) 1’10”240; 22. Agladze Tornike (Geo) 1’10”971; 23. Johansson Gustav (Sve) 1’10”973.

VELOCITÀ SQUADRE DONNE UNDER 23

FINALE 1-2: 1. OLANDA (Lamberink Kyra, Ligtlee Elis) 33”504; 2. RUSSIA (Antonova Nataliia, Kiseleva Tatiana) 33”786

FINALE 3-4: 3. POLONIA (Jagodzinska Julita, Los Urszula) 34”722; 4. UCRAINA (Starikova Olena, Zalizna Valeriia) 36”006

VELOCITÀ SQUADRE UOMINI UNDER 23

FINALE 1-2: 1. GRAN BRETAGNA (Carlin Jack, Owens Ryan, Truman Joseph) 43”955; 2. REP. CECA (Janosek Jiri, Fanta Jiri ,Sojka David) 44”642

FINALE 3-4: 3. GERMANIA (May Jan, Assmus Richard, Dornbach Maximilian) 43”973; 4. FRANCIA (Vigier Sebastien, Copponi Thomas, Landerneau Melvin) 44”715

LE MEDAGLIE AZZURRE

ORO – Filippo Ganna inseguimento individuale under 23 e record italiano

ORO – Elisa Balsamo, Chiara Consonni, Letizia Paternoster e Martina Stefani inseguimento squadre donne Juniores e record del mondo

ORO – Letiza Paternoster scratch donne junores

ARGENTO – Martina Fidanza e Gloria Manzoni velocità olimpica donne Juniores

ARGENTO – Martina Alzini, Michela Maltese, Francesca Pattaro e Maria Vittoria Sperotto inseguimento a squadre donne under 23

ARGENTO – Simone Consonni, Francesco Lamon, Filippo Ganna, Davide Plebani inseguimento a squadre uomini under 23 record italiano

TUTTE LE CLASSIFICHE DELLA 2^ GIORNATA

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