La formazione dell’UAE Team Emirates per la Corsa dei Due Mari
Contemporaneamente alla Parigi-Nizza, a partire da mercoledì 8 marzo l’UAE Team Emirates sarà impegnato in un’altra corsa a tappe del calendario World Tour, ovvero la Tirreno-Adriatico.
Sette tappe, conclusione il 14 marzo e buone ambizioni: per la formazione Emiratina, la “Corsa dei Due Mari” rappresenta un’interessante occasione per cercare di dare seguito all’interessante inizio di stagione.
I direttori sportivi Marco Marzano e Orlando Maini avranno a disposizione i seguenti corridori: Rui Costa, Roberto Ferrari, Filippo Ganna, Marko Kump, Vegard Stage Laengen, Marco Marcato, Sacha Modolo e Matej Mohoric.
Il menù proposto dal percorso è molto vario: una cronosquadre (1^tappa, Lido di Camaiore, 22,7 km), due tappe per velocisti (3^ tappa, Monterotondo Marittimo-Montalto di Castro; 6^tappa, Ascoli Piceno-Civitanova Marche), due frazioni per corridori che sanno coniugare resistenza e sprint (2^tappa, Camaiore-Pomarance; 5^tappa, Rieti-Fermo), l’arrivo in salita della 4^tappa (Montalto di Castro-Terminillo) e la cronometro individuale conclusiva (San Benedetto del Tronto, 10,5 km).
Il direttore sportivo Marzano ha così inquadrato l’appuntamento della Tirreno-Adriatico: “La Corsa dei Due Mari è un momento importante nella stagione ciclistica, come dimostra la grande qualità degli atleti che saranno al via.
La viarietà della tipologia delle tappe offre possibilità a molti corridori di lottare per un successo, noi potremo contare su Rui Costa per la frazione regina del Terminillo e su un trio molto veloce composto da Ferrari-Kump-Modolo per gli arrivi adatti agli sprinter.
Rui Costa ha recentemente vinto una corsa a tappe World Tour, l’Abu Dhabi Tour, e giustamente ambisce a poter ottenere un buon risultato anche nella Tirreno-Adriatico, ma va sottolineato come la classifica generale sarà condizionata da due cronometro.
La qualità degli avversari sarà altissima e molti scalatori avranno una condizione migliore rispetto all’Abu Dhabi Tour, di conseguenza non sarà facile ripetere i successi ottenuti di recente.
Sarà interessante valutare l’apporto nelle prove contro il tempo di Ganna, campione italiano Under 23 della specialità, e di Laengen.
Importanti anche il ruolo di regista in corsa di Marcato e la versatilità di Mohoric”.
Rui Costa (foto Bettini) tornerà alla Tirreno-Adriatico dopo la sua ultima partecipazione datata 2012: “Nelle ultime stagioni ho corso la Parigi-Nizza, ma quest’anno ho variato il programma, scegliendo di misurarmi con la gara italiana e provando nuove motivazioni lungo il percorso che mi porterà in maggio al Giro d’Italia.
Vengo dalla vittoria all’Abu Dhabi Tour, con il successo in salita a Jabeel Hafeet al confronto dei migliori scalatori. Alla Tirreno-Adriatico spero di ritrovare lo stesso colpo di pedale, pur essendo conscio che le condizioni saranno differenti, anche solo considerando che due cronometro influiranno sulla classifica generale”.