MONDIALI RICHMOND 2015

JUNIORESMONDIALI RICHMOND 2015NEWS

RICHMOND: Parla austrico con Gall il mondiale juniores

Parla austriaco il mondiale juniores riservato ai ragazzi. La vittoria e’ andata infatti a Felix Gall, che ha preceduto il francese Clément Betouigt-Suire mentre il bronzo e’ andato al danese Rasmus Pedersen.Quarta piazza per lo svizzero Reto Müller mentre quinto e’ arrivato il tedesco Martin Salomon. Primo degli italian Nicola Conci giunmto sesto

1 Felix Gall (AUT) 3:11:09
2 Clément Betouigt-Suire (FRA) +0:00
3 Rasmus Pedersen (DEN) +0:01
4 Reto Müller (SUI) +0:10
5 Martin Salomon (GER) +0:10
6 Nicola Conci (ITA) +0:10
7 Mathias Norsgaard (DEN) +0:13
8 Nathan Draper (GBR) +0:13
9 Marc Hirschi (SUI) +0:13
10 Pit Leyder (LUX) +0:20
11 Thomas Vereecken (BEL) +0:21
12 Alexys Brunel (FRA) +0:23
13 Anthon Charmig (DEN) +0:26
14 Matteo Sobrero (ITA) +0:36
15 Max Kanter (GER) +0:36
16 Michael Storer (AUS) +0:36
17 Gino Mäder (SUI) +0:36
18 Adrien Costa (USA) +0:36
19 Joey Walker (GBR) +0:36
20 Kevin Genies (LUX) +0:36

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ELITE/UNDER23MONDIALI RICHMOND 2015NEWS

RICHMOND: Under 23, i commenti a caldo del dopo gara

chmond (USA) (26/9) – Il volto scuro di Simone Consonni, subito dopo l’arrivo e sul podio, è la testimonianza forse migliore del valore e del livello raggiunto dal gruppo di Marino Amadori. Gruppo approdato al Mondiale come squadra da battere e come tale si è comportato, realizzando una prova che solo parzialmente trova il meritato premio nella medaglia d’argento del ragazzo di Ponte San Pietro (foto Bettini)

“Non possono rimproverare nulla ai ragazzi” ha detto al termine Marino Amadori, anche lui più dispiaciuto per l’oro sfuggito che per l’argento conquistato. “Sono soddisfatto per come hanno corso i ragazzi, meno per l’epilogo. Credo che una medaglia d’oro sarebbe stata il giusto premio per questo gruppo, per un atleta serio come Simone e per tutto il nostro movimento, perché al collo di un ragazzo che si divide con uguale impegno e risultati sia su strada e che su pista. ” E a nulla vale fargli presente che erano 7 anni, dal 2008 con Simone Ponzi, che non si vinceva nulla. Invece oggi lungo il circuito reso insidioso dalla pioggia gli azzurri hanno corso con la determinazione di gruppo convinto di potercela fare.

Il racconto degli ultimi chilometri attraverso le parole dei protagonisti, cominciando da Davide Martinelli: “Quando mi ha superato il francese non ce l’ho fatta a stargli dietro. Poi sono caduti e siamo rimasti imbrigliati dietro. Stavo bene, potevo dare una mano a Gianni e Simone…”.

Gianni Moscon ha chiuso al quarto posto, ma con un grande rammarico: “All’inizio dello strappo è caduto un belga davanti a me, l’ho evitato ma il piede mi è uscito dal pedale. Ho perso qualche secondo e mi sono ritrovato nella pancia del gruppo. Sono riuscito a tornare tra i primi ho visto che avevo Simone alla ruota e sono partito a tutta… Alla fine della salita, sul rettilineo, eravamo ancora in tre… ho continuato convinto che Simone ce l’avrebbe fatta.”

Da parte sua Simone Consonni non si dà pace: “Mi sono trovato davanti, con Gianni e Turgis. Non ho avuto il coraggio di partire. Mi dispiace, perché avevo le gambe, la squadra aveva lavorato al meglio e se avessi fatto quello scatto ai 250 metri adesso quella maglia sarebbe mia. Peccato, soprattutto perché la squadra aveva fatto un gran lavoro e non posso che fare i complimenti a tutti. Non capita tutti i giorni un’occasione simile..”

Eppure passata la rabbia per un titolo sfumato, questa medaglia rappresenta un ottimo risultato per una categoria che ci ha visto grandi protagonisti negli anni ’90 ma in sofferenza nell’ultimo decennio: “Il rammarico c’è – conferma Davide Cassani, coordinatore delle squadre Nazionali – perché Simone oggi ha dimostrato che aveva la forza per fare grandi cose. Non dobbiamo dimenticare però che i due francesi saliti sul podio sono già professionisti (Ledanois per la Bretagne Séché Environnement, Turgis per la Cofidis) e che una medaglia in questa categoria mancava dal 2008.”

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ELITE/UNDER23MONDIALI RICHMOND 2015NEWS

RICHMOND: NEGLI UNDER23 SUCCESSO DI LEDANOIS

Dopo il successo odierno per le donne junior dell’americana Chloe , il neo campione del mondo per la categoria under 23 e’ andata al francese Ledanois . Il corridore francese ha preceduto di un nulla uno straordinario Simone Consonni egregiamente pilotato da Moscon giunto poi quarto . La corsa e’ stata caratterizzata dalla lunga fuga a quattro che comprendeva il nostro Davide Martinelli , il tedesco Schachmann,il cileno Rodriguez , il kazako Zemlyakov e l’irlandese Dunbar che raggiungeva un vantaggio massimo di 1’45” sul gruppo. Durante l’ultima tornata causa la prima pioggia caduta il gruppo si spezzava in due tronconi. Scattava cosi’ Davide Martinelli che attaccava il primo strappo in prima posizione. Problemi al cambio per Moscon che e’ costretto a rallentare. La vittoria andava cosi’ al francesce Ledanois su Consonni e l’altro francese Turgis

Ordine d’arrivo

1. Ledanois (FRA)
2. Consonni (ITA) m.t.
3. Turgis (FRA) a 2
4. Moscon (ITA) m.t.
5. Kamp Egested (DEN) a 5
6. Lienhard (SUI) m.t.
7. Schlegel (CZE) m.t.
8. Gaday (ARG) m.t.
9. De Vos (Canadá) a 10
10. Kämna (GER) a 12

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DONNEJUNIORESMONDIALI RICHMOND 2015NEWS

RICHMOND: Il titolo mondiale donne Junior all’americana Chloe Dygert

Dominio americano nella prova mondiale su strada riservata alle ragazze juniores . La vittoria e’ andata Chloe Dygert, che solo tre giorni fa si è laureata campionessa mondiale della crono tra le juniores, oggi si è imposta anche nella prova in linea. La statunitense ha demolito la concorrenza con una prova davvero magistrale relgando al secondo posto con un distacco di 1’23” la connazionale Emam White e, a completare il podio ci ha pensato la polacca Agnieszka Pikulik . Solo sesta la nostra Elisa Balsamo.

Ordine d’arrivo

1 Chloe Dygert (USA) 1:42:16
2 Emma White (USA) +1:23
3 Agnieszka Skalniak (POL) +1:28
4 Yumi Kajihara (JPN) +1:41
5 Susanne Andersen (NOR) +1:41
6 Elisa Balsamo (ITA) +1:41
7 Grace Garner (GBR) +1:41
8 Yara Kastelijn (NED) +1:41
9 Jessica Pratt (AUS) +1:41
10 Ida Jansson (SWE) +1:41

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DONNEELITE/UNDER23JUNIORESMONDIALI RICHMOND 2015NEWSPROFESSIONISTI

RICHMOND: DA OGGI SI ACCENDONO LE SFIDE IRIDATE IN LINEA- IL CT CASSANI HA SCELTO: COLBRELLI E PUCCIO LE RISERVE “LA STRATEGIA LA NOSTRA ARMA MIGLIORE”

All’incontro stampa avvenuto ieri presso l’Hotel delle Nazionali, così il vice presidente vicario, Daniela Isetti. “C’è un rinnovato attaccamento alla Maglia Azzurra”.
Il CT Cassani: “Iniziamo le prove in linea con una spinta notevole data dalla soddisfazione della conquista dell’argento a cronometro di Malori”. Tra gli Uomini Professionisti, Colbrelli e Puccio le riserve. Dubbio per il CT Salvoldi sulla riserva: Valsecchi o Ratto.

Richmond, 26 settembre 2015 – Si è svolto ieri l’incontro stampa delle Nazionali che accenderanno, da oggi, le sfide iridate nelle prove in linea, presso l’Hotel Hilton di Richmond che ospita gli azzurri.

Il benvenuto iniziale è stato da parte del vice presidente vicario, Daniela Isetti che ha portato anche il saluto da parte della Federciclismo, Renato Di Rocco, non presente ai mondiali a causa di un intervento medico, fortunatamente non grave.

Il focus è andato poi sulle Nazionali che oggi affronteranno le prove in linea, donne Junior e uomini U23. Il Ct Salvoldi ha reso nota la riserva, Lisa Morzenti, e ufficializzato così le cinque azzurre al via, evidenziando che la sua Nazionale junior, avendo avuto confronti internazionali, è sulla carta la nazionale più forte. “Non sottovaluteremo l’Olanda e la Polonia, ma anche gli Stati Uniti che hanno vinto la crono individuale” – dice il CT.
Una Nazionale forte, quella italiana, con individualità di livello come Sofia Bertizzolo, campionessa europea inseguimento a squadre su pista con un record del mondo e unica medaglia (argento), ai mondiali del 2014: “Lo scorso anno ho vinto una medaglia e l’ho fatto con un sorriso. Quest’anno sono più consapevole anche delle mie caratteristiche e riesco a gestire le mie energie in modo migliore. Il percorso poi richiede una diversa interpretazione”.
La compagna di squadra, Elisa Balsamo, anche lei nel quartetto d’oro del record del mondo su pista, evidenzia la sua emozione per indossare la Maglia Azzurra ai mondiali strada: “Sono al primo anno nella categoria è per me una grande emozione essere qui. Su tutto il nostro motto è la Squadra e sono sicura che correre all’unisono e in modo collaborativo è già questo un atteggiamento corretto”. Un’altra stella è Nadia Quagliotto, attuale Campionessa Europea strada: “Correre unite come sappiamo fare ed il risultato arriverà” .

La Nazionale U23 guidata dal CT Amadori è anch’essa determinata. Forte anche del primato in Coppa Nazioni UCI di categoria e del confronto internazionale fatto durante la stagione che ha messo in evidenza i valori di ogni atleta e, ancor più, delle due punte, Gianni Moscon e Simone Consonni. Il tricolore Moscon, vincitore del Trofeo Almar, Coppa Nazioni, ha spiegato come ha conquistato il ruolo di punta: “Passo dopo passo, corsa dopo corsa, con confronti internazionali grazie alle convocazioni del CT Amadori. Sono sereno perché consapevole che questa è una squadra con atleti altamente competitivi”. Consonni, vincitore de la Cote de Picarde, ha posto l’accento sul percorso: “Gli ultimi cinque chilometri saranno i più impegnativi, i primi non faranno selezione ma si sentiranno nelle gambe. Sarà difficile impostare il finale”. La vera difficoltà forse sarà capire quando entrare in azione proprio per la tipologia del percorso: “E’ probabile che una qualsiasi azione magari banale sia poi decisiva – dice Martinelli, figlio d’arte – siamo una squadra da un’ossatura forte e fatta attraverso le competizioni internazionali”. Il CT Amadori: “Abbiamo visionato il percorso ed è alla nostra portata; sappiamo di essere motivati e di fare un buon risultato. Danimarca la favorita con elementi aperti a più soluzioni”.

Sabato 26 settembre, saranno le Nazionali Uomini Junior e Donne élite a scendere in campo.

Il CT De Candido ha scelto atleti che hanno fatto anche esperienza nel challenge UCI confrontandosi con le altre nazioni: “Abbiamo atleti con esperienza internazionale e che hanno dato prova del loro valore anche nell’attività in Italia. La Nazionale è competitiva ed il percorso non è semplice. Da non sottovalutare nazioni come gli Stati Uniti- ha sottolineato De Candido.
Decisi e determinati i giovani azzurri attraverso le voci di Nicola Conci e Tommaso Fiaschi: “Sarà necessario essere propositivi, rimanere nelle posizioni di testa ed entrare nelle fughe. Per noi è un grande onore indossare la Maglia Azzurra”.

Un “mix” di interesse è la Nazionale Donne élite con atlete giovani, ma abituate alle corse internazionali e atlete di grande esperienza: “E’ una gara di difficile lettura – dice il CT Salvoldi – Il livello delle avversarie è elevatissimo. E’ il primo mondiale senza Vos ma non cambia il valore dell’Olanda che ha individualità forti. Noi tenteremo di vedere cosa faranno le altre squadre per far uscire allo scoperto ed in anticipo le individualità significative e che potrebbero diventare pericolose nel finale. Non sottovaluteremo nemmeno gli Stati Uniti che corrono con una motivazione in più”.
Anche Elena Cecchini, due volte tricolore su strada, così afferma: “Siamo una squadra coesa ed è sempre stato questo il nostro grande punto di forza. Il percorso nasconde insidie, sarà necessario fare una gara aggressiva per mettere in difficoltà e far uscire allo scoperto le altre individualità”. La due volte iridata Giorgia Bronzini, a caccia del suo terzo iride: “Una stagione intensa, poi da fine agosto mi sono concentrata sul mondiale. Abbiamo una grande squdra” . Grande ritorno in Maglia Azzurra per Marta Bastianelli: “Dopo sacrifici e momenti non semplici e dopo una maternità, tornare in Maglia Azzurra è sempre una grande emozione”.
Mentre, la vincitrice del Giro delle Fiandre, Elisa Longo Borghini è sicura sulla tipologia di arrivo: “Gli ultimi chilometri sono insidiosi. Secondo me arriverà una ruota veloce”.
Il CT Salvoldi, ufficializzerà la riserva oggi. Il dubbio cade su Ratto e Valsecchi.

A chiudere l’incontro il CT Cassani che, nel ruolo di coordinatore Tecnico delle Nazionali, traccia un bilancio: “Completo il lavoro di avvicinamento da parte di tutte le Nazionali. In particolare gli U23 che con la vittoria in Coppa Nazioni UCI ora conoscono il loro valore. Agli junior chiediamo e vogliamo che crescano nel miglior modo possibile, accompagnandoli nel loro percorso attraverso il continuo confronto internazionale. Il settore femminile rimane sempre quello che regala grandi soddisfazioni – dice il CT che della “sua” nazionale élite afferma – Ieri abbiamo provato insieme il percorso. A livello altimetrico non è difficile ma sono gli ultimi cinque chilometri a fare la differenza. E’ lì che si decide la corsa. E’ aperto a più soluzioni ed io ho scelto di prendere i miei rischi convocando atleti con caratteristiche adatte al percorso e non per il loro nome. La nostra arma migliore? La strategia”.

LE NAZIONALI AI MONDIALI STRADA- DI RICHMOND (21 – 27 SETTEMBRE)
DONNE JUNIOR – ELITE
UOMINI JUNIOR
UOMINI UNDER23
UOMINI PROFESSIONISTI
NAZIONALE DONNE JUNIOR – CT DINO SALVOLDI
Prova in linea (25/09 – ora locale 10.00/12.10 – distanza 64.9 Km; 5 atlete)
Elisa Balsamo VALCAR VIGOR
Sofia Bertizzolo G.S. FIAMME ORO/TEAM WILIER BREGANZE
Lisa Morzenti TEAM GAUSS (RISERVA)
Nadia Quagliotto FENICE LADIES TEAM
Katia Ragusa EUROTARGET – STILL BIKE
Chiara Zanettin S.C. VECCHIA FONTANA

NAZIONALE DONNE ELITE – CT DINO SALVOLDI
Prova in linea (26/09–ora locale 13.00/16.45–16.2 km a giro x 8 totale 129.6 Km, 7 atlete)
Marta Bastianelli G.S.FIAMME AZZURRE/AROMITALIA-VAIANO/FOMDRIEST
Giorgia Bronzini G.S. FORESTALE /WIGGLE HONDA
Elena Cecchini G.S. FIAMME AZZURRE (campionessa Italiana 2014/2015)/LOTTO SOUDAL LADIES
Maria Giulia Confalonieri G.S. FIAMME ORO (riserva in patria)/ALE’ CIPOLLINI
Tatiana Guderzo G.S. FIAMME AZZURRE/ HITEC PRODUCTS
Elisa Longo Borghini G.S. FIAMME ORO/ WIGGLE HONDA
Rossella Ratto G.S. FIAMME AZZURRE/ INPA SOTTOLI GIUSFREDI
Valentina Scandolara ESERCITO/ORICA AIS
Silvia Valsecchi BEPINK LACLASSICA

NAZIONALE UOMINI JUNIOR – CT Rino De Candido
Prova in linea (26/09 – ora locale 9.00/12.35–16.2 km a giro x 8 totale 129.6 Km, 6 atleti)
Conci Nicola TEAM LVF ABICI
Tommaso Fiaschi G.S. STABBIA CICLISMO
Nicolas Nesi G.C. ROMAGNANO GUERCIOTTI LUNI
Daniel Savini G.C. ROMAGNANO GURCIOTTI LUNI
Matteo Sobrero S.C VERBANIA – BUSTESE OLONIA
Riccardo Verza GCD CONTRI AUTOZAI PATOS

NAZIONALE UNDER23– Commissario Tecnico Marino Amadori
Prova in linea (25/09- ora locale 13.00/16.45 – distanza 16.2 km a giro x 10 totale 162.2, 5 +1 atleta di diritto per aver vinto la Coppa Nazioni UCI-U23)
Davide Ballerini UNIEURO WILIER TREVIGIANI
Leonardo Basso SELLE ITALIA-CIEFFE-URSUS
Simone Consonni TEAM COLPACK
Davide Martinelli TEAM COLPACK
Gianni Moscon ZALF EUROMOBIL DESIREE FIOR (Campione Italiano 2015)
Oliviero Troia TEAM COLPACK
Filippo Ganna (riserva) GSC VIRIS-MASERATI-SISAL MATCHPOINT

NAZIONALE PROFESSIONISTI– CT Davide Cassani
Prova in linea (27/09–ora locale 9.00/16.00–distanza 16.2 km a giro x 16 totale 259.2 km, 9 atleti)
Daniele Bennati TINKOFF-SAXO
Sonny Colbrelli BARDIANI – CSF (RISERVA)
Fabio Felline TREK FACTORY TEAM
Vincenzo Nibali ASTANA
Giacomo Nizzolo TREK FACTORY TEAM
Daniel Oss BMC RACING TEAM
Salvatore Puccio TEAM SKY (RISERVA)
Manuel Quinziato BMC RACING TEAM
Matteo Trentin ETIXX – QUICK STEP
Diego Ulissi LAMPRE MERIDA
Elia Viviani TEAM SKY

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