GIRO D'ITALIA 2014NEWSPROFESSIONISTI

DIEGO ULISSI: RAGGIANTE PER LA VITTORIA A VIGGIANO

Viggiano (Potenza), 14 maggio 2014 – La quinta tappa del Giro d’Italia, Taranto – Viggiano, ha visto la vittoria a braccia alzate di Diego Ulissi (Lampre Merida) davanti all’australiano Cadel Evans (BMC) e al colombiano Julian Arrendondo (Trek Factory Racing).
L’altro australiano, Michael Matthews (Orica GreenEdge), arrivato nel gruppo dei primi al traguardo, ha conservato la Maglia Rosa.

MAGLIE
Maglia Rosa – Balocco: Michael Matthews (Orica GreenEdge)
Maglia Rossa – Algida: Elia Viviani (Cannondale)
Maglia Bianca – F.lli Orsero: Michael Matthews (Orica GreenEdge)
Maglia Azzurra – Banca Mediolanum: Maarten Tjallingii (Belkin)

Diego Ulissi (Lampre Merida) – Vincitore di tappa

Il sapore della vittoria.
“Sono davvero molto contento, per un italiano è bellissimo vincere al Giro e per è già la seconda volta, dopo Tirano nel 2011. Sono anche riuscito a dimostrare che qualcosa di buono forse so farlo anch’io.”

Il finale.
“Sono rimasto attardato ai meno 17 dall’arrivo in seguito alla caduta. I miei compagni però mi hanno aiutato tantissimo e sono riuscito a rientrare velocemente. Poi il finale avevo un’ottima gamba, ci ho creduto ed è andato tutto per il meglio.”

Il sogno e l’obiettivo.
“Ieri sera prima di andare a letto pensavo e sognavo questo finale, poi tra pensarlo e farlo ce ne passa, però sono molto contento per come sono riuscito a correre oggi. Era una tappa che avevo messo nel mirino perchè il finale mi piaceva molto, i pronostici mi davano favorito per cui anche voi ci credevate!
“L’obiettivo era vincere una tappa e ci sono riuscito. Adesso cercherò di vincere la seconda e se fosse necessario potrei anche aiutare i miei due compagni Cunego e Niemec”

La carriera.
“Ho ancora 24 anni, ne compierò 25 a luglio, ho vinto 16 corse di cui 2 tappe al Giro e altre corse World Tour, penso che più di così in questi primi anni da professionista avrei potuto ottenere. Il processo di crescita deve essere tranquillo ma costante, questa è la cosa che più mi importa e credo che continuerò a lavorare con questo obiettivo.”

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