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Grande successo per la prima edizione del ritrovo degli ex ciclisti degli anni ‘70-80 e 90

 

festa ciclisti

ALTOPASCIO(LU).- Emozioni, ricordi, abbracci, sorrisi, passioni, affetto, storie, racconti, aneddoti, episodi, momenti bellissimi. Tutto questo ha regalato il primo raduno degli ex ciclisti degli Anni ’70-80 e 90 svoltosi al ristorante “L’Orcino da Giuliana” ad Altopascio. In qualche caso anche un briciolo di commozione, come coloro che da trent’anni ed in qualche caso anche da quaranta non si incontravano, ed hanno avuto qualche dubbio nel riconoscersi.

La domanda in questo caso è stata, mi riconosci? Sono…… al quale è seguito un lungo abbraccio. Non una di queste scene, ma una decina nel piazzale fuori dal locale al momento del ritrovo. Erano venuti anche da molto lontano, perché tra i presenti c’erano Franco Pica, i fratelli Petito, Botta, Spinozzi, Gaetano Gazzoli, primo “Radiocorsa” nei dilettanti, Gurayev, il maestro dello sport Dario Broccardo che in Toscana trascorse stagioni ricche di successi con gli atleti toscani. Ed ancora il prof. Mimmo Carlucci, Piero Pieroni, Marcello Bartalini e Marco Giovannetti ovvero il 50 per cento del quartetto olimpico di Los Angeles, Riccardo Magrini, Mario Profeti “Gastone” che da 53 anni scatta foto nel ciclismo toscano. Grande la soddisfazione del pisano Nedo Pinori, ideatore ed estroso trascinatore dell’iniziativa con la collaborazione di Sandro Manzi. Al microfono Riccardo Magrini ha raccontato qualche episodio da corridore e da “diesse”. Le “ripetute” con Barone e Riccomi sulla salita del Vellano, la sua vittoria in una tappa del Tour merito anche di Nedo Pinori compagno impagabile nel rifornirlo di borracce, il “rumore” di Pica durante il sonno, l’audacia ed il coraggio di Enrico Galleschi, record nel percorrere la discesa di Monte Serra. Sandro Manzi ha ricordato altre storie, come le borracce di acqua gelata di “Capello” al secondo Donati, quel campionato toscano di Santo Pietro Belvedere nel 1984 che lo vide protagonista con Patuelli e Castellani, poi il rientro nel finale e la vittoria di Franco Ballerini. Il successo di Omar Nappini nel campionato toscano 2^ serie di Cantagrillo. Il suo direttore sportivo nella Maltinti Alfredo Luddi (entrambi presenti), si raccomandò di lanciare l’attacco nella discesa di San Baronto a soli sei Km dall’arrivo: “sei un discesista fortissimo o stacchi tutti e vinci, oppure finisci al pronto soccorso” e Nappini conquistò il titolo. E come non ricordare quel tricolore a Potenza nel 1978 con Sandro Lerici grande favorito ma a vincere fu il massese Piero Germelli, e tra i due in sala c’è stato un grande abbraccio. Dario Broccardo ha ricordato qualche momento trascorso in Toscana e personaggi come Alfredo Martini, Osvaldo Ferrini e due innamorati della pista come Manolo Baggiani e Marcello Conti. Poi lo show di Marcello Bartalini, come quando si vestì da donna in Versilia, il ricordo di atleti che volavano come Birindelli, Maffei, “l’omone” Gradi, ed ancora le trasferte con la maglia azzurra, il ricordo della vittoria di Paolo Bottoia nel Gp di Larciano davanti a Giovannetti. Nedo Pinori ha concluso ringraziando tutti e dando appuntamento al 2016, perché

Questa festa merita di essere organizzata ogni anno ed è per questo che è stata scelta già la data del prossimo anno, sarà domenica 13 novembre in località da stabilire.

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