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UAE: Un gruppo in crescita pronto per la Classica dei muri

UAE Team Emirates sarà per la prima volta al via del grande appuntamento delle Classiche del Belgio, il Giro delle Fiandre.

Alla via da Anversa (nuova sede di partenza della corsa), domenica 2 aprile si schiereranno per la formazione emiratina i seguenti 8 corridori, in sella alle bici Colnago C60: Simone Consonni, Andrea Guardini, Marko Kump, Vegard Stake Laengen, Marco Marcato, Sacha Modolo, Oliviero Troia e Federico Zurlo.

A guidare la squadra dall’ammiraglia Mitsubishi Outlander ci saranno i ds Mario Scirea e Daniele Righi.

Saranno 260 i chilometri che separeranno la partenza dall’arrivo a Oudenaarde, con 18 muri e 5 tratti di pavè.

Marco Marcato è il corridore del team con la maggiore esperienza relativa al Giro delle Fiandre, con anche un piazzamento nella top 10, ovvero il 6° posto ottenuto nel 2011: “Ho partecipato a 7 edizioni di questa bellissima corsa, una gara che regala emozioni per il calore che dimostra il pubblico e che rappresenta una sfida sportivo di altissimo livello: è davvero la Regina delle Classiche del Belgio.
Durante la mia carriera, ho avuto l’onore di ottenere un 6° posto e un 13°, sarebbe bellissimo poter centrare per la mia nuova squadra un buon risultato”.

Nelle precedenti corse disputate in Belgio dal team (Dwars Door Vlaanderen, E3 Harelbeke, Gand-Wevelgem e Tre Giorni di De Panne), si sono messi in luce, ottenendo buoni risultati, i veloci Simone Consonni (foto Bettini) e Sacha Modolo.
E’ anche su di loro che farà affidamento la squadra, come spiegato dal ds Scirea: “Marcato, Consonni, Modolo, ma anche tutti gli altri membri di un gruppo che si è dimostrato molto reattivo nelle precedenti corse e che si è contraddistinto per la voglia di lottare e di migliorarsi: si è creato un ottimo spirito di squadra, questa è una base molto importante per provare a crescere e a raggiungere i migliori risultati possibili per le nostre qualità.

Marcato è il nostro atleta con la maggiore esperienza, se riuscirà a evitare imprevisti e la corsa si allineasse su un andamento regolare, potrebbe puntare a essere tra i migliori 20 corridori, risultato già ottenuto in passato.

Sarà importante essere pronti sin dal via a entrare in eventuali fughe interessanti, magari con un atleta giovane come Zurlo, già in fuga nella Milano-Sanremo, Troia o Consonni, in spolvero nella Tre Giorni di De Panne.
La presenza in fuga garantirebbe un’ottima visibilità per la squadra e gli sponsor, oltre a essere un’interessante opportunità per affrontare la parte finale di gara con un margine di vantaggio”.

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