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SCOTTI E SCHARTMUELLER VINCITORI DELLA GRAN FONDO AREZZO

 da sinistra Balucani, il prefetto Vaccaro, Ostolani, Scotti, Sansoni e Cipriani

AREZZO – Pugliese di nascita, ma “aretino” di adozione, il 31enne Federico Scotti si è aggiudicato la prima edizione della Gran Fondo di Arezzo. Un successo casalingo dunque, maturato anche grazie alla tattica messa a punto dalla sua squadra, la Mc Cycling Time che ha piazzato al secondo posto Ivan Ostolani e al sesto Emanuele Marianeschi. La formazione aretina ha attaccato sin dall’inizio. Protagonista degli ultimi 50 chilometri, Federico Del Guasta ha avuto il duro compito di “cuocere” gli avversari.  A San Polo, dopo 120 km di gara, Del Guasta era solo al comando con oltre un minuto su un gruppo di venti atleti. Del Guasta ha iniziato a cedere il passo quando è iniziato il tratto sterrato dell’Alpe di Poti dove conservava un vantaggio di 30 secondi su sei inseguitori. Proprio sullo sterrato, Scotti ha inserito una marcia in più facendo il vuoto. “Avevo provato il percorso venerdì. Ho attaccato come se stessi facendo una cronometro”, ha detto. A un chilometro dal valico, Scotti era solo al comando seguito da  Giacomo Sansoni (Sansoni Team) a 35 secondi e da Ostolani a 45  secondi.

 

Il mio team ha fatto un ottimo lavoro – ha commentato Scotti – Dedico questo successo al presidente del MC Cycling Time Maurizio Cartocci sempre così ricco di entusiasmo e anche a tutti i cittadini di Arezzo, città in cui vivo”. Due anni fa, Arezzo ospitò la Tirreno-Adriatico e su quel traguardo si impose Greg Van Avermaet davanti a Peter Sagan. A chi tenta un parallelo, Scotti risponde minimizzando: “Non scherziamo. Non confondiamoci. Loro sono i migliori, noi ci divertiamo”.

 

Preparatore atletico e insegnate di Educazione fisica a Montevarchi, Scotti ha un passato come dilettante. Ha gareggiato con Maltinti e Malmantile. Poi, un assaggio di professionismo: “Nel 2005 ho fatto uno stage tra i prof nella Coppa Agostoni, Trofeo Bernocchi e Trofeo Melinda. Poi, quello che doveva essere il mio ultimo anno tra i dilettanti si è trasformato in un incubo a causa della mononucleosi e ho perduto l’occasione”. Scotti si dedica alle Gran Fondo dal 2014. Quest’anno ha vinto nella nella Bra-Bra ma…: “Avevo il cellulare in tasca, dato che mi trovavo a 500 km da casa, e il loro regolamento non lo ammetteva, così sono stato squalificato”, ha detto con un pizzico di rammarico.

 

Originario di Cesena, Federico Ostolani che nella vita fa il consulente finanziario. Al ciclismo è arrivato per caso: “Giocavo a calcio. Dopo un incidente, dovevo fare bicicletta come riabilitazione e non ho più smesso”. In questa stagione ha già disputato 5 Gran Fondo tra cui le Strade Bianche dove è giunto terzo. Niente male considerando la qualità e il numero dei partenti, ben 4mila.

Viene da Amburgo, ma da tempo resiede a Merano, Astrid Schartmueller (GS Alpilatte). Ingegnere civile, va al lavoro a Bolzano in biciletta e per lei aver percorso 140 chilometri è stato quasi una passeggiata. “Oggi ho fatto la gamba pensando a domenica prossima. Sarò alla Nove Colli dove dovrò vedermela con tutte le migliori” – ha detto – . Astrid pedala dal 1992 e il percorso della Gran Fondo Arezzo le è parso “molto bello, duro e strano quasi tutto in pianura con due salite di dieci chilometri”. E la salita della Libbia? “No, quella non è salita, si va su e giù”. Beh, se lo dice lei…

 

Nel percorso medio di 90 km si sono imposti il campano Antonio Valletta e la pistoiese Chiara Turchi. Originario di Caserta, ma residente a Vinci, Valletta è uno del “settore”. Vende biciclette e vive in Toscana da quando correva come juniores. All’epoca abitava a San Giustino Valdarno. “Conosco bene queste strade” ha ammesso. In questa stagione, ha già disputato tre mezzofondo, a Pomarance, Vernaccia e Arezzo.

Chiara Turchi è un’insegnate di nuoto di 47 anni che ha iniziato ad andare in bici tre anni fa e da allora il ciclismo è diventato la sua “malattia”. In questa stagione si è aggiudicata la Gran Fondi di Cecina e Pomarance. Ma valgono anche i piazzamenti: terza a Firenze e seconda a La Spezia.

 

Circa mille i ciclisti alla partenza dal Duomo cittadino. Nel plotone anche il professionista Rinaldo Nocentini e il prefetto Clara Vaccaro, che pratica triathlon. Per lei una targa ricordo consegnata da Alessandro Cipriani e Michele Balucani, presidente e vice presidente del Veloce Club Firenze, organizzatore della manifestazione aretina insieme a Mc Cycling Time. Alla partenza era presente anche il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli. Una targa ricordo anche per l’assessore allo Sport di Arezzo, Lucia Tanti.

 

Una manifestazione bella e crediamo sia riuscita bene. Certo, essendo la prima edizione per il futuro saranno necessari alcuni accorgimenti per migliorarla. Ringraziamo il prefetto Vaccaro per la disponibilità e l’aiuto, dato che fino all’ultimo momento la manifestazione era in forse per la concomitanza con i play-off dell’Arezzo calcio. Un grazie anche all’amministrazione comunale e all’assessore Lucia Tanti. E tra gli sponsor in particolare Estra energie”, ha commentato Maurizio Cartocci, presidente di MC Cycling Time.

  •  le tre classificate con Alessandro Cipriani e la miss Valentina Paoletti

Ordine di arrivo percorso lungo maschile:

  • Federico Scotti (Asd Mc Cycling Time) copre 140 km in 3:53:28 media 35,98 kmh
  • Ivan Ostolani (Asd Mc Cycling Time) 3:55:19
  • Giacomo Sansoni (sansoni Team) 3:56:21

 

Ordine d’arrivo percorso lungo femminile:

  • Astrid Schartmueller (GS Alpilatte) percorre 140 km in 4:25:47 media 31,60 kmh
  • Claudia Gentili (Team Giletti) 4:38:38
  • Claudia Bertoncini (Velo Club Maggi 1906) 4:52:47

 

Ordine di arrivo percorso medio maschile:

  • Antonio Valletta (Asd Ciclosovigliana) percorre 90 km in 2:22:11 media di 35,87 kmh
  • Marco Da Castagnori (Genetik Cycling Team) 2:22:29
  • Mattia Anzalone (Team Stefan) 2:22:33

 

Ordine d’arrivo percorso medio femminile:

1) Chiara Turchi (Ciclo Team San Ginese) percorre 90 km in 2:38:47 alla media 32,12 kmh

2) Annalisa Fontanelli (Asd Ciclosport Poggibonsi), 2:38:54

3) Marika Passeri (Bike Lab Racing) 2:41:12

 

Tra gli sponsor della manifestazione: Estra (gas e luce), Depor Village (abbigliamento sportivo), Chrono (scarpe), Mia (abbigliamento), Decathlon, Mani in pasta (Ristorante).

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