CAPODARCO : SUL MURO SPLENDE MARK PADUN (Video Arrivo)

E’ lui Mark  Padun il nuovo re della 46esima edizione del Gran Premio Comunità di Capodarco – corsa per la solidarietà che si e’ appena conclusa a Capodarco . 192 i corridori al via della classica del post ferragosto. Il corridore della Colpack  ha preceduto Yuriy Natarov DI 5″ mentre la terza piazza e andata ad Akhmetov con un ritardo di 2.30 quarto Zaccanti , quinto Luca Raggio

La cronaca: partenza subito veloce e dopo un giro abbastanza tranquillo con vari scatti m ail gruppo non lascia andare nessuno poi, si cominciano a concretizzare le prime fughe di giornata e al km 91 la prima e vera fuga con al comando Joseph Areruya e Morme Van Niekerk, entrambi della Dimension Data, Samuele Battistella della Zalf Euromobil Dersirée Fior, Andrea Cervellera del Team Palazzago Amaru, Yuriy Natarov dell’Astana City, Alexandre Dlettre del Vc La Pomme Marseille, Jodok Salzmann della Wsa-Greenlife, Matteo Sobraro della Colpack, Giacomo Garavaglia del Gcs Viris Vigevano, Ettore Montobbio dell’Overall Cycling Team e Galym Akhmetov dell’Astana City. Ma anche per loro nulla da fare con continui rientri . 

Al km 120 circa troviamo al comando Yuriy Natarov dell’Astana City, Joseph Areruya della Dimension Data, Hafetab Weldu della Dimension Data, Sofiane Merignat del Vc La Pomme Marseille, Tadej Pogacar della Ljubljana, Samuele Battistella della Zalf Euromobil Desirée Fior, Filippo Zaccanti della Colpack, Andrea Cervellera del Team Palazzago Amaru, Giacomo Garavaglia del Gcs Viris Maserati, Raffaele Radice della Gallina Colosio Eurofeed, Dario Puccioni della Ciclistica Malmantile e Alessandro Frangioni della Futura Team Rosini  e il loro vantaggio sale fino a raggiungere il minuto primo sul gruppo ammiraglie. Al km 130 circa dal gruppo esce Luca Raggio che raggiunge la testa della corsa . Ai meno di due giri dalla fine esplode letteralemnte la corsa e dal gruppo escono all’inseguimento Oldani, Morandi, Lucca, Colombo e Hmouddan , dietro il gruppo sotto la sprinta prima di Akhmetov poi di Rocchetti e Padun cercano di recuperare sulla testa. Al km 150 sui tredici di testa rientrano Oldani, Morandi, Lucca, Colombo e Hmouddan . Al penultimo giro perdono contatto Battistella , Lucca e Puccioni e , al primo passaggio sul muro attacco di Padun e Natarov che raggiungono un vantaggio massimo di 50 ” . Sul muro finale quando mancano 2500 metri  attacca Padun su Natarov mentre Raggio non riesce a compiere l’impresa di raggiungere la coppia di testa. Vince Mark Padun su Natarov mentre cede Raggio raggiunto da Akhmetov con un ritardo di 2.30 quarto Zaccanti , quinto lo stesso Luca Raggio

Ordine d’arrivo:
1) Mark Padun (Colpack) che copre 180 chilometri in 04.18.05 alla media di 41,847 km/h,
2) Yuriy Natarov (Astana City) a 3’’,
3) Galym Akhmetov (Astana City) a 2’30’’,
4) Filippo Zaccanti (Colpack) a 2’38’’,
5) Luca Raggio (Gsc Viris Maserati) a 2’47’’,
6) Stefano Oldani (Colpack) a 2’48’’,
7) Giacomo Garavaglia (Gsc Viris Maserati) a 2’52’’,
8) Eros Colombo (Team Palazzago Amaru) a 2’52’’,
9) Tadej Pogacar (Rog Ljubljana) a 2’55’’,
10) Filippo Rocchetti (Zalf Euromobil Desirée Fior) a 2’58’’.

Servizio di Roberto Fruzzetti