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Pedalare per «Ginettaccio»: 380 chilometri in bici sulle strade dove si allenava Bartali

 

Sabato 7 e domenica 8 ottobre da Assisi a Chiusi de La Verna, due cicloturistiche e un dibattito dedicato ad un campione di ciclismo e «portatore di pace»

Il ciclista e il Santo

«Le strade di Bartali. Le vie di Francesco», tanta bicicletta e tanto cammino, all’insegna dello sport, della spiritualità e della natura. Nasce così una due giorni tra Toscana e Umbria. La manifestazione è in programma sabato 7 e domenica 8 ottobre, coinvolgendo quella vasta area di territorio che va da Assisi a Chiusi della Verna (Arezzo). Si celebrano un santo, San Francesco, e un ciclista Gino Bartali. Cosa hanno in comune? «Due uomini così distanti nella storia, due personalità così diverse, ma che onoriamo perché sono due esempi moderni di nuove tendenze che tendono a riportare l’uomo alla natura, attraverso le nostre strade, sentieri e foreste» dice Giampaolo Tellini, sindaco di Chiusi de La Verna e vice presidente dei Comuni Montani casentinesi. La due giorni propone una due tappe ciclistica, escursioni tra i crinali appenninici con le Mtb a pedalata assistita e tanto cammino. (Nella foto di archivio del Corriere della Sera, Gino Bartali vince la Milano San Remo 1950).

 
 
Articolo a firma Lorenza Cerbini -Corriere della Sera
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