BARDIANI CSF : ALLA TIRRENO ADRIATICO BATTAGLIN E BOEM IN EVIDENZA NELLA 3° TAPPA

Se ieri era stato Zardini ad andare in fuga, oggi nella 3° Tappa della Tirreno – Adriatico da Cascina ad Arezzo per 203km è stata la volta di Nicola Boem che si fatto quasi 180km in avanscoperta. Sull’arrivo in cima ad un breve strappo in ciottolato nel centro storico del capoluogo aretino Enrico Battaglin si mosso egregiamente al cospetto dei migliori finisseur al mondo, chiudendo 11°.

LA FUGA
Come nella tappa precedente anche oggi appena dopo il via se ne andavano in cinque tra cui Nicola Boem, sempre abile a prendere la fuga buona. Il vantaggio saliva subito fino a 14:20 minuti, salvo poi iniziare a diminuire progressivamente nella seconda parte di tappa.
Una volta arrivati ad Arezzo i corridori dovevano percorrere cinque giri da 11km. Boem e gli altri vedevano il gruppo avvicinarsi ai -30km e in prossimità del penultimo giro il passista del #Greenteam allungava seguito da Haga (Giant – Alpecin). Il nuovo duo di testa aveva purtroppo poco spazio a circa 18km dalla fine il gruppo li riprendeva, terminando una bella azione iniziata 180km prima.

LO SPRINT
Nella volata finale si faceva vedere Enrico Battaglin che conquistava la 11° posizione, a ridosso dei primi cinque e mancando per pochi centimetri l’entrata nella top-10 di giornata.
La vittoria era ad appannaggio di Greg Van Avermaet (BMC) su Sagan (Tinkoff – Saxo) e Stybar (Etixx – Quick Step).

Classifica 3° Tappa Tirreno – Adriatico, 203km
1. Greg Van Avermaet (BMC) 3:58:17
2. Peter Sagan (TCS) st.
3. Zdenek Stybar (EQS) st.
4. Filippo Pozzato (LAM) st.
5. Fabian Cancellara (TFR) st.
11. Enrico Battaglin (BAR) st.

Classifica Generale
1. Greg Van Avermaet (BMC) 8:34:31
2. Peter Sagan (TCS) 0:01
3. Adriano Malori (MOV) 0:08

COLBRELLI
Purtroppo durante la tappa Sonny Colbrelli è stato costretto al ritiro a causa di all’acutizzarsi di un’influenza che già lo aveva debilitato il giorno precedente.

DICHIARAZIONI

Roberto Reverberi:”Ci siamo mossi bene anche oggi. Boem ha fatto una bella azione in testa. Una fuga a lunga gittata che è riuscita a portarla fin dentro ai -20km dall’arrivo. Era chiaro che alcune squadre, Tinkoff di Sagan in primis, non avrebbero mai mandato all’arrivo un fuggitivo, ma lui ha avuto come sempre la forza e il coraggio di provarci fino in fondo. Bene anche Battaglin che ha iniziato a mostrare un primo buon segnale. Lui si aspettava molto da oggi e penso che non è andato così lontano da un ottimo risultato. Sa che può essere competitivo contro i migliori al mondo su questi arrivi e per riuscirsi deve passare da queste corse e finali. Così può soltanto che migliorare. Unica nota negativa il ritiro per influenza di Colbrelli. Purtroppo già ieri sera aveva febbre alta, oggi ha provato a tenere duro ma non stava per niente bene. Tornerà a casa per guarire il prima possibile”.

Nicola Boem:”Con la squadra avevamo deciso di provarci anche oggi, dopo che ieri era toccato a Zardini. Dopo un paio di scatti siamo andati via in cinque con un buon passo. Dentro al circuito finale sapevamo che il gruppo stava rimontando veementemente ma io ho comunque dato tutto fino alla fine, provando un allungo finale insieme ad Haga della Giant – Alpecin. Mi sono fatto vedere, come già fatto lo scorso anno in una tappa con uguale finale e con me la squadra che sta crescendo giorno dopo giorno”.

PROSSIMA TAPPA
Domani arrivano le prime vere salite alla Tirreno – Adriatico. Da Indicatore si arriverà a Castelraimondo dopo 218km. Nel finale ci sono diverse ascese. L’ultima quella di Crispiero con vetta a 6km dal traguardo.