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AMORE & VITA | PRODIR ALL’ATTACCO DELLA CLASSIQUE PARIS – CHAUNY.

AMORE&VITA PRODIR ITALIANI

Il Team in Francia cercherà un risultato di rilievo con Appollonio e Tizza.

LA CORSA | Amore & Vita – Prodir non si ferma e sulle strade della classica francese di categoria 1.1 Classique Paris – Chauny, proverà a portare in alto i propri colori con i due leader Davide Appollonio e Marco Tizza.

Il duo di A&V – Prodir, diretto da Roberto Marchetti, proverà a mettere a segno l’ennesima perla stagionale in una gara molto impegnativa ma adatta anche agli uomini veloci. La partenza avverrà da Compiègne, nei sobborghi di Parigi e si concluderà sulle strade di Chauny dopo 199 km.

IL TEAM | I successi ed i piazzamenti ottenuti nel corso di questa 30° stagione di Amore & Vita, stanno regalando davvero numerose soddisfazioni, ma nell’entourage della squadra aleggia la consapevolezza di non aver ancora chiuso il cerchio e che qualche altro risultato importante possa ancora arrivare.

Ci saranno ancora sette gare importantissime in programma prima di pensare al 2020. Oltre a questa si disputeranno infatti il Giro dell’Emilia 1.HC, il Trofeo Beghelli 1.HC, la Paris – Borouges 1.1, il Tour de Vendèe 1.1, il Memorial Rik Van Steenbergen 1.1, ed il Taiwan KOM, e gli atleti sono tutti molto determinati a conquistare altre vittorie.

Ma intanto determinazione al massimo per questa manifestazione, dove le punte Appollonio e Tizza verranno spalleggiate da Viesturs Luksevics, Kevin Boyer, Yukinori Hishinuma, Rubens Rosini e Kristers Ansons.

OTTIMISMO | L’aria che si respira in casa Amore & Vita – Prodir è più che mai piena di fiducia per questo finale di stagione. Gli atleti di spicco stanno attraversando un periodo di forma eccellente, pertanto c’è tanto ottimismo: “come sempre correremo con l’obbiettivo di portare a casa un buon risultato e perché no, anche di vincere perché vorremmo dedicare l’11° successo stagionale al signor Giorgio Pagani dei nostri sponsor principali Prodir e Premec, con la speranza che per il 2020 ci possa aiutare a farci confermare i nostri atleti più forti perché sono davvero meritevoli – commenta Roberto Marchetti – i presupposti ci sono tutti, come abbiamo dimostrato anche nelle ultime corse. Quindi la sfida è aperta e anche se ci saranno formazioni world tour al via noi sapremo essere protagonisti”.

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