HOPPLA’ PETROLI FIRENZE DON CAMILLO POKER DI APPUNTAMENTI NEL WEEK-END LUNGO, CON IL GIRO DEL BELVEDERE” E PALIO DEL RECIOTO
Con Belleri in stato di grazia e un gruppo più che mai motivato l’Hopplà Petroli Firenze Don Camillo si candida a ruolo di favorita per le gare del prossimo fine settimana. Sarà un lungo week-end che culminerà martedì 2 aprile con il prestigioso Palio de Recioto.
Le ostilità inizieranno sabato 30 marzo con la squadra toscana al via della gara “Pasqualando” di Ponte a Egola in provincia di Pisa. Proprio Belleri guiderà la formazione selezionata dal diesse Matteo Provini e dai suoi collabatori i quali, oltre al bresciano recente vincitore del GP San Giuseppe a Montecassiano e della Coppa Fiera di Mercatale, affideranno le chance di successo a Della Lunga (di rientro dal quinto posto di Ceresara), al polacco Zelazowski, Regnanti, Santamaria, Pongiluppi, Baroni, Lorello e Montanari. La prova scatterà alle 12.30, chilometri 90.
Dopo la pausa per la festa di Pasqua, il team si sdoppierà nella giornata di lunedì 1 aprile. L’internazionale Giro del Belvedere rappresenta la prima grande sfida della stagione 2024. Inserita nel calendario UCI Europa Tour 1.2MU alla classica veneta di Villa di Villa-Cordignano (Tv) parteciperanno PIffer, Salomone, Bozicevich, Manenti e Butteroni. I chilometri da superare saranno 168, partenza 13.15.
In concomitanza si svolgerà il Gran Premio Sportivi Poggio alla Cavalla con partenza e arrivo a Cerbaia in provincia di Firenze. Torna in ballo Belleri che sarà a capo di un gruppo deciso ad andare a bersaglio e che comprende Pongiluppi, Baroni, Regnanti, Lorello, Della Lunga, Montanari e il polacco Zelazowski.
L’atto finale del lungo week-end è rappresentato dall’internazionale Palio del Recioto in programma, a Negrar nel Veronese il 2 aprile. Come il Belvedere, si tratta di una importante competizione del calendario UCI Europa Tour 1.2MU che si snoderà sulla distanza di 148 chilometri. Partenza 13.30. Saranno in gara gli stessi corridori schierati nella classica trevigiana e precisamente PIffer, Salomone, Bozicevich, Manenti e Butteroni.
